Come abbinare il Sauternes?
Come abbinare il Sauternes?
È un vino da abbinamenti trasgressivi se la temperatura di servizio sfiora l'assiderato, e cioè 7°C. Allora si può tentare con una sogliola alla mugnaia, con gamberetti in salsa rosa, con i crostoni heroticus (gorgonzola, pancetta e vapore di rhum), oppure il classico erborinato saporito e cremoso.
Come si abbinano i vini?
Come abbinare il vino al cibo
- Iniziare sempre con vini leggeri e giovani, mentre quelli più vecchi e robusti gustali successivamente;
- I vini bianchi si servono sempre prima dei rossi;
- Passa dal vino più fresco a quello temperatura ambiente;
- È consigliabile servire sempre i vini secchi e poi quelli abboccati;
Quanto costa una bottiglia di Sauternes?
Il prezzo di questo vino può superare facilmente i 300 euro con punte di 790 euro nel caso del Sauternes Chateau D'Yquem annata 2000.
Quando bere Sauternes?
Il loro momento è all'inizio o alla fine di un bel pasto - da sorseggiare lentamente e apprezzati durante conversazioni o in una pausa di riflessione. Una mezza bottiglia servirà 6 bicchieri abbastanza facilmente. Il migliore in assoluto della regione Sauternes è lo Chateau d'Yquem.
Quali sono i sentori tipici del Sauternes?
Il Sauternes è un vino dal colore giallo dorato, che si presenta con aromi di miele, spezie (zafferano), frutta appassita e agrumi canditi. La bocca generosa, dolce, dal finale acido e leggermente piccante avvolge la ricca struttura del formaggio regalandoci un retrogusto complesso e di grande persistenza.
Come si sceglie l'abbinamento del vino con il cibo?
L'obiettivo dell'abbinamento è creare un matrimonio armonico fra il vino e il cibo, capace di esaltare le caratteristiche di entrambi e soprattutto bilanciarle. Una regola importante: il corpo del vino deve essere proporzionato alla struttura del piatto e lo stesso vale per gli aromi.
Quali sono i vini muffati italiani?
Qualche intenditore può ricordare i Trockenbeerenauslese tedeschi e austriaci. I vini muffati più importanti italiani sono umbri e vengono in particolare da Orvieto. Nel disciplinare della DOC Orvieto è infatti presente la tipologia “Muffa nobile”. Pochi sanno però che l'origine dei vini muffati è ungherese.
Come si fa il sauterne?
Il Sauternes è prodotto prevalentemente con uva Sémillon, alla quale si aggiunge una parte di Sauvignon Blanc e - occasionalmente - piccole quantità di Muscadelle.