Che vino abbinare con il cioccolato?
Che vino abbinare con il cioccolato?
Per i golosi di cioccolato bianco è bene utilizzare vini passiti bianchi come il toscanissimo Vinsanto, l'Albana di Romagna o un Moscato Passito. Se poi il dessert ha una base di biscotto o di crostata si può abbinare un vino dolce in versione spumante.
Come nasce il cioccolato fondente?
Nel 1879 Rudolph Lindt infine inventò il processo chiamato concaggio (conching), che consiste nel mantenere a lungo rimescolato il cioccolato fuso per assicurarsi che la miscelazione sia omogenea. Il cioccolato prodotto con questo metodo è il cosiddetto "cioccolato fondente".
Che cos'è il cioccolato fondente?
Il cioccolato fondente è fatto con pasta di cacao (presente almeno al 45%), burro di cacao (almeno al 28%), zucchero, vaniglia e a volte lecitina, emulsionante in quantità variabile. ... Il cioccolato bianco, più grasso del fondente, è largamente utilizzato per glassare torte e preparare mousse, salse e dolci vari.
Cosa si beve con una torta?
I vini giusti per alcuni dessert
- Arancini dolci : Asti Spumante.
- Cannoli siciliani : Vin Santo.
- Cassata siciliana : Malvasia delle Lipari.
- Castagnaccio : Vin Santo Trentino.
- Ciambella bolognese : Recioto Soave.
- Crostata all'ananas : Caluso Passito.
- Crostata di albicocche : Moscato d'Asti.
- Crostata di mele : Moscato del Vulture.
Dove è nata la cioccolata?
L'albero del cacao è così prezioso che il suo nome scientifico (“Theobroma cacao”, dal greco) significa “cibo degli dei”; appartiene alla famiglia delle Sterculiaceae ed è originaria dell'America meridionale.
Come si forma la cioccolata?
COME SI PRODUCE (OGGI) IL CIOCCOLATO? Ovviamente tutto parte dai semi di cacao. Questi vengono estratti dal frutto e fatti fermentare. Dopo l'essiccazione e la tostatura (che determina il gusto finale del prodotto) si passa alla tritatura.
Come è formato il cioccolato?
Oggi, secondo la normativa vigente, si definisce cioccolato un prodotto costituito da granelli di cacao, cacao magro e cacao in polvere, saccarosio e burro di cacao. La parte secca complessiva derivante dal cacao deve essere almeno il 35%, il cacao magro almeno il 14% e il burro di cacao almeno il 18%.