Cosa si può fare in zona rossa dal 29 marzo?
Cosa si può fare in zona rossa dal 29 marzo?
Attività sportiva consentita all'aperto e in forma individuale e passeggiate consentite in zone limitrofe all'abitazione. Chiusi i musei. Le funzioni religiose con la partecipazione di persone si possono svolgere, nel rispetto dei protocolli sottoscritti con il governo dalle diverse confessioni.
Cosa prevede l'area rossa?
La zona rossa prevede che non si può uscire di casa, dal Comune e dalla Regione se non per motivi di salute, lavoro o necessità, da giustificare con il modello di autocertificazione Covid.
Cosa si può fare in Toscana?
Toscana zona gialla: cosa si può fare e cosa no da lunedì 10...
- Ristorazione. Alberghi e strutture recettive. ...
- Attività culturali, eventi, feste. Musei, mostre e altri luoghi della cultura. ...
- Spostamenti. Tutti i mezzi di trasporto, compreso il trasporto pubblico.
- Attività sportive e motorie. ...
- Socio-sanitario. ...
- Tempo libero.
Come spostarsi in zona rossa?
All'interno delle zone rosse è vietato qualsiasi spostamento, sia all'interno del proprio Comune che fuori. Ci sono delle eccezioni? Sì, le situazioni in cui c'è un'esigenza lavorativa, di salute o di necessità, motivata dall'autocertificazione.
Cosa cambia in Toscana con la zona rossa?
In zona rossa si può uscire di casa e spostarsi solo per motivi di lavoro, salute e necessità, anche verso un'altra regione. Si può uscire per fare attività fisica, vedi sotto. Attività fisica. Si può fare attività sportiva solo all'interno del proprio Comune, da soli e nelle vicinanze di casa, senza mascherina.
Quante persone possono andare a fare la spesa?
Nonostante le molte restrizioni, è consentito fare la spesa in due persone, sia che siate in zona arancione che rossa, senza rischiare multe. Tuttavia questo è consentito a meno che non siano in vigore delle disposizioni locali particolari.
Quali attivita possono lavorare in zona rossa?
Commercio al dettaglio ambulante di: prodotti alimentari e bevande; ortofrutticoli; ittici; carne; fiori, piante, bulbi, semi e fertilizzanti; profumi e cosmetici; saponi, detersivi ed altri detergenti; biancheria; confezioni e calzature per bambini e neonati.