Cosa significa il termine tensioattivo?

Cosa significa il termine tensioattivo?

Cosa significa il termine tensioattivo?

(o tensioattivo s. m.), sostanza capace, anche se usata in soluzione diluita, di produrre una sensibile diminuzione della tensione interfacciale nei sistemi liquido-gas, liquido-vapore, liquido-liquido, liquido-solido, e di favorire quindi la formazione di schiume, di emulsioni, e la bagnabilità dei solidi.

Cosa sono i tensioattivi nei detergenti?

"Qualsiasi sostanza organica e/o miscela utilizzato nei detergenti dotato di proprietà tensioattive. ... I tensioattivi, esercitano la loro azione quando sono in soluzione acquosa orientandosi sulle interfacce liquido-gas, liquido-liquido e liquido-solido abbassando la tensione superficiale dell'acqua.

Dove troviamo i tensioattivi?

I tensioattivi sono delle sostanze, di origine naturale o prodotti per sintesi chimica, entrati nell'uso comune. Sono presenti, infatti, in moltissimi prodotti di uso quotidiano, come i detergenti e i prodotti per la pulizia, ma anche nei cosmetici e nei farmaci.

Cosa fa il sapone come tensioattivo?

Da un punto di vista chimico i saponi sono tensioattivi (sostanze in grado di far variare la tensione superficiale di un liquido) caratterizzati dal fatto di possedere una struttura anfipatica, ovvero di contenere sia un gruppo idrofilo e quindi polare (ione carbossilato) sia un gruppo idrofobo e quindi apolare.

Quali sono i prodotti tensioattivi?

I tensioattivi sono sostanze che hanno la proprietà di abbassare la tensione superficiale di un liquido, agevolando la bagnabilità delle superfici o la miscibilità tra liquidi diversi....I tensioattivi trovano numerose applicazioni, per esempio:

  • Detergenti.
  • Emulsionanti.
  • Inchiostri.
  • Vernici.

Quali sono i principali tensioattivi?

  • Classificazione dei tensioattivi. I tensioattivi si possono distinguere in saponi e in tensioattivi sintetici, a loro volta suddivisi in anionici, cationici, anfoteri e non ionici. Nell'immagine di seguito viene infine proposta una rappresentazione sommaria della struttura chimica dei principali tensioattivi:

Quali sono i tensioattivi cationici?

  • Tensioattivi cationici Sono sali di cui è importante la parte positiva, costituita da lunghe catene di atomi di carbonio terminanti con un gruppo ammonico quaternario. Per esempio il BAC (benzalconio cloruro) è uno dei più utilizzati nei detergenti, avendo anche proprietà germicide.

Cosa sono i tensioattivi ionici?

  • Come abbiamo anticipato, non esiste un solo tipo di tensioattivi: essi, infatti, vengono classificati in due categorie principali, in base al comportamento in soluzione acquosa. Si distinguono, in particolare: tensioattivi ionici, che in acqua possono comportarsi da acidi, basi o entrambi, acquisendo una carica sulla testa idrofila;

Qual è la molecola di tensioattivo?

  • La molecola di tensioattivo ha una testa idrofila (in rosso) e una cosa lipofila (in bianco). Classificazione dei tensioattivi. I tensioattivi si possono distinguere in saponi e in tensioattivi sintetici, a loro volta suddivisi in anionici, cationici, anfoteri e non ionici.

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