Cosa trasmette il dolore?
Cosa trasmette il dolore?
La modulazione del dolore avviene mediante la liberazione di neurotrasmettitori, soprattutto oppioidi endogeni; la loro produzione varia da individuo ad individuo, perciò si parla di “soglia del dolore”.
Come arriva il dolore?
Il dolore nocicettivo si sviluppa a livello periferico in seguito alla stimolazione dei recettori periferici del dolore (nocicettori) i quali, attraverso le fibre nervose del sistema somato-sensoriale, inviano lo stimolo al midollo spinale, raggiungendo il talamo e quindi la corteccia cerebrale.
Qual è il neurotrasmettitore del dolore?
Le vie discendenti modulatrici, dunque, sono due: – una via prende origine dal locus coeruleus e manda gli assoni fino al corno dorsale dove il neurotrasmettitore che viene liberato è la noradrenalina, la quale inibisce la liberazione della sostanza P, e in tal modo riduce la percezione del dolore.
Quali sono le caratteristiche del dolore?
- Caratteristiche . In relazione all’intensità, il dolore può essere lieve, moderato o severo. Rispetto invece alle sensazioni prodotte, può essere descritto come urente, sordo, trafittivo, gravativo. In funzione dell’andamento, può essere continuo o pulsante (colico). Complicazioni
Cosa è il dolore riferito?
- Dolore riferito. Dolore che viene proiettato a distanza rispetto al viscere in cui origina lo stimolo nocivo, come ad esempio il dolore al braccio nel corso di un infarto miocardico. Sono state formulate tre teorie per spiegare questo fenomeno.
Qual è il senso comune del dolore?
- Nel senso comune dolore è sinonimo di sofferenza. Il dolore non è solamente un fenomeno sensoriale, ma è la composizione di: una parte percettiva (la nocicezione) che costituisce la modalità sensoriale che permette la ricezione e il trasporto al sistema nervoso centrale di stimoli potenzialmente lesivi per l'organismo
Qual è la componente percettiva del dolore?
- La componente percettiva del dolore (o componente neurologica) è costituita da un circuito a tre neuroni che convoglia lo stimolo doloroso dalla periferia alla corteccia cerebrale mediante le vie spino-talamiche.