Perché si dice di?
Perché si dice di?
Dì, con accento, è il sostantivo maschile derivato dal latino diem, giorno. Questa forma, ormai di uso molto raro, veniva utilizzata in ambito letterario e poetico, mentre oggi viene usata solo per formule di saluto e ricette mediche.
Cosa vuol dire al di?
Di là da un luogo, dall'altra parte: passare al di là (v. anche là). Frequente l'uso di al di là di come prep., in luogo del più tradizionale (ma ormai meno com.)
Quando dì vuole l'accento?
La grafia di dì con l'accento è invece ancora valida, seppure ormai non molto utilizzata, come sostantivo sinonimo di “giorno”. Viene per esempio usata nelle ricette mediche: ESEMPIO: Le compresse vanno prese due volte al dì.
Quando dì Ha l'accento?
Di indica la preposizione semplice. Di' (con apostrofo) è la seconda persona singolare dell'imperativo del verbo dire, l'apostrofo segnala il troncamento della "-ci" di dici. Dì (con accento) è invece il sostantivo maschile derivato dal latino diem "giorno", usato soprattutto in ambito letterario e poetico.
Che significa alla data?
alla d. cronica, che indica il tempo). Con sign. più ampio, l'indicazione del tempo (giorno, mese, anno o anche semplicem.