Dove abitava Gesualdo Bufalino?
Dove abitava Gesualdo Bufalino?
Amico di Leonardo Sciascia, trascorse la maggior parte della sua vita a Comiso, mantenendo un'esistenza ritirata e discreta.
Chi è D Annunzio?
Gabriele D'Annunzio (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938) fu uno scrittore italiano e volontario durante la Grande Guerra. Famoso in tutti gli ambienti culturali europei, fu un deputato della Destra Storica e nel 1910 sostenne il progetto dell'Associazione Nazionalista Italiana.
Che poeta era D Annunzio?
Soprannominato il Vate (allo stesso modo di Giosuè Carducci), cioè "poeta sacro, profeta", cantore dell'Italia umbertina, o anche "l'Immaginifico", occupò una posizione preminente nella letteratura italiana dal 18 circa e nella vita politica dal 19.
Cosa ha scritto Silone?
1941; ed. it. 1945); Una manciata di more (1952); Il segreto di Luca (1956); La volpe e le camelie (1960). Scrisse anche, per il teatro, Ed egli si nascose (1944) e, particolarmente significativo, L'avventura di un povero cristiano (1968), dramma storico sulla figura del papa Celestino V.
Cosa leggere di Bufalino?
Diceria dell'untore è stato l'inizio del viaggio.
- Diceria dell'untore, Sellerio, 1981.
- Argo il cieco ovvero i sogni della memoria, Sellerio, 1984.
- L'uomo invaso, Bompiani, 1986.
- Le menzogne della notte, Bompiani, 1988.
- Qui pro quo, Bompiani, 1991.
- Calende greche, ricordi di una vita immaginaria, Bompiani, 1992.
Chi viveva con D Annunzio al Vittoriale?
Adiacente alla Prioria, ospiterà la moglie di d'Annunzio, Maria Hardouin di Gallese durante i suoi frequenti soggiorni gardonesi.
Perché D Annunzio è un poeta vate?
Foscolo, infatti, come ogni poeta vate si abbandonava completamente alle passioni e agli istinti. Anche Gabriele D'Annunzio si faceva chiamare poeta vate per le sue poesie con versi ricchi di musicalità e sentimento e per il suo grande culto della parola.
Quando muore Ignazio Silone?
22 agosto 1978Ignazio Silone / Data di morte Il 22 agosto 1978 Ignazio Silone muore nella clinica ginevrina e due giorni dopo le sue ceneri vengono trasportate a Pescina per essere poste nella tomba di famiglia.
