Che tipo di lampade servono per la coltivazione indoor?
Che tipo di lampade servono per la coltivazione indoor?
La coltivazione indoor contemporanea solitamente utilizza almeno una di queste 3 sorgenti di luce artificiale: HID, CFL e LED. Spesso i coltivatori utilizzano una combinazione di luci di coltivazione. Ovviamente, ci sono altri tipi di tecnologia di illuminazione più antiquata ma sono tutte abbastanza obsolete.
Quali LED per le piante?
Il led blu (400-520 nm) agisce sulla fotosintesi e fornisce un aiuto necessario per la crescita degli steli e delle foglie. La luce rossa (630-660 nm) favorisce la germinazione, la fioritura e la fruttificazione. Le piante crescono circa 3 volte più velocemente del naturale.
Come misurare la luce per le piante?
Il luxmetro - chiamato anche luxometro - è indispensabile per misurare l'intensità della luce in modo semplice e rapido, e controllare che le diverse zone della serra - e quindi le vostre piante - ricevano l'appropriata illuminazione.
Quante piante con 400 watt?
Sotto una lampada HPS da 400W si possono mettere dalle 4 alle 16 piante per m² in vasi da 5–12l.
Quali led per le piante?
Il led blu (400-520 nm) agisce sulla fotosintesi e fornisce un aiuto necessario per la crescita degli steli e delle foglie. La luce rossa (630-660 nm) favorisce la germinazione, la fioritura e la fruttificazione. Le piante crescono circa 3 volte più velocemente del naturale.
Quante piante per una lampada da 600W?
In linea generale, però, per poter coltivare correttamente, è bene non superare le 8 piante. In questo caso, il kit luce ideale è quello da 600 watt; se si desidera utilizzare la tipologia a Led Apollo, è consigliabile il kit da 12.