Cosa vuol dire fitoterapico?
Cosa vuol dire fitoterapico?
I fitoterapici sono piante, funghi, licheni dalle proprietà terapeutiche utilizzati – in molti casi sin dall'antichità – come erbe curative. Le tecniche della moderna medicina hanno permesso di individuare i medicinali fitoterapici veri e propri distinguendoli dai prodotti di erboristeria e dalle erbe semplici.
Quali erbe officinali coltivare?
Il settore delle piante officinali sta crescendo per via del rinnovato interesse del pubblico verso una vita più sana e una dieta equilibrata....In Italia, le specie più coltivate con il metodo biologico sono:
- Meliloto.
- Lavanda.
- Coriandolo.
- Psillio.
- Finocchioselvatico.
- Camomilla.
- Origano.
- Passiflora.
Quante sono le piante medicinali?
Le piante, in base ai dati raccolti dall'Organizzazione Mondiale sulla Salute (OMS), forniscono i principi attivi e i coadiuvanti utilizzati nel 25% dei farmaci esistenti e oltre 7.000 composti medici derivano da piante.
Quali sono le erbe antinfiammatorie?
Eccovi sette erbe che sono dei veri antinfiammatori naturali
- Erbe antinfiammatorie: la curcuma.
- Erbe antinfiammatorie: l'artiglio del diavolo.
- Erbe antinfiammatorie: la boswellia.
- Erbe antinfiammatorie: il pepe di Cayenna.
- Erbe antinfiammatorie: l'aglio.
- Erbe antinfiammatorie: lo zenzero.
Cosa si cura con la fitoterapia?
La fitoterapia è la scienza medica che studia il corretto utilizzo delle piante medicinali e dei loro derivati, allo scopo di trattare o prevenire svariate malattie e condizioni di interesse prettamente medico (farmaci) o salutistico (integratori).
Che differenza c'è tra omeopatia e fitoterapia?
La Fitoterapia utilizza, nella cura delle varie patologie, estratti di piante ad alto dosaggio (come nei farmaci convenzionali). L'Omeopatia, invece, si serve di varie sostanze (di origine vegetale, animale e minerale) in dosi infinitesimali (“dosi omeopatiche”), che vengono diluite e dinamizzate.