Quali sono le prevenzione?
Sommario
- Quali sono le prevenzione?
- Quanti tipi di prevenzione esistono?
- Quali strategie organizzative sono possibili per prevenire il rischio di aggressione nei luoghi di lavoro?
- Qual è la prevenzione primaria?
- Quanti tipi di prevenzione si possono distinguere sui luoghi di lavoro?
- Cosa sono i fattori contribuenti?
- Cosa fare in caso di aggressione sul lavoro?
Quali sono le prevenzione?
La prevenzione è l'insieme delle azioni ed attività che mirano a ridurre la mortalità, la morbilità o gli effetti dovuti a determinati fattori di rischio o ad una certa patologia (profilassi), promuovendo la salute e il benessere individuale e collettivo (salutogenesi).
Quanti tipi di prevenzione esistono?
I tre livelli di prevenzione sono la prevenzione primaria, secondaria e terziaria.
Quali strategie organizzative sono possibili per prevenire il rischio di aggressione nei luoghi di lavoro?
- mantenere adeguati livelli di illuminazione artificiale nella struttura e nelle aree annesse (parcheggi, vie di transito esterne, ecc.) al fine di limitare il rischio di aggressioni; - assicurare la presenza nei locali di telefoni e/o altri ausili per dare l'allarme in caso di bisogno.
Qual è la prevenzione primaria?
COS'È LA PREVENZIONE PRIMARIA? È la forma principale di prevenzione, il suo obiettivo è l'adozione di interventi e comportamenti in grado di evitare o ridurre a monte l'insorgenza e lo sviluppo di una malattia o di un evento sfavorevole.
Quanti tipi di prevenzione si possono distinguere sui luoghi di lavoro?
Le azioni si possono distinguere in tre grandi categorie che si influenzano reciprocamente: la prevenzione dei rischi occupazionali, il miglioramento dell'organizzazione aziendale e l'adozione di stili di vita salutari.
Cosa sono i fattori contribuenti?
Ad esempio, una carenza nel monitoraggio di un paziente si può estendere su più ore o giorni. Avendo identificato il PA l'investigatore deve considerare le condizioni nelle quali gli errori sono successi e l'intero contesto organizzativo, conosciuti come fattori contribuenti.
Cosa fare in caso di aggressione sul lavoro?
Cosa fare dopo
- Informare del fatto il proprio responsabile (Direttore di Unità Operativa, Coordinatore infermieristico, ecc.)
- Recarsi in Pronto Soccorso per le cure del caso e la dichiarazione di infortunio sul lavoro all'INAIL (l'aggressione sul posto di lavoro è un infortunio a tutti gli effetti)