Cosa mangiare per depurare la vagina?

Cosa mangiare per depurare la vagina?

Cosa mangiare per depurare la vagina?

Sì a legumi, pane di segale, avena, carni magre, grana, uova, noci. Sì anche alla frutta prediligendo i frutti di bosco, in particolare i mirtilli, ottima fonte di proantocianidine, preziosi antiossidanti».

Quali cibi fanno profumare la vagina?

Alimenti che fanno bene alla vagina

  1. Yogurt naturale e alimenti ricchi di probiotici. Una vagina sana conta su una buona quantità di lattobacilli, batteri che aiutano a mantenere un adeguato livello del pH. ...
  2. Succo di mirtilli. ...
  3. Pesce. ...
  4. Alimenti derivati dalla soia. ...
  5. Mele. ...
  6. Acqua. ...
  7. La patata dolce. ...
  8. Tè verde.

Cosa mangiare per evitare secchezza vaginale?

Tra gli integratori ed i rimedi naturali indicati in presenza di secchezza vaginale spiccano la soia ed i suoi derivati (miso, tofu, tempeh, latte di soia), la Cimicifuga racemosa, gli isoflavoni ed altri fitoestrogeni (generalmente isolati dalla stessa soia o dal trifoglio rosso).

Come rendere la vagina più profumata?

Usa un detergente adeguato. Evita i prodotti troppo profumati, quelli che contengono troppi ingredienti artificiali o che hanno proprietà antibatteriche. Questi sconvolgono l'equilibrio naturale del corpo. Usa invece i saponi naturali che indicano chiaramente di essere privi di profumo.

Perché si infiamma la vagina?

La vaginite è l'infiammazione della vagina. La vaginite può essere causata da batteri (Gardnerella), funghi (Candida) e protozoi (Trichomonas), ma può anche essere provocata da alterazioni ormonali (come la riduzione dei livelli di estrogeni del periodo post-menopausale).

Cosa fare per infiammazione alla vagina?

Vaginite infettiva: farmaci clindamicina crema). In caso di infezioni da funghi, come nel caso della Candida, si fa invece ricorso a creme antimicotiche, a candelette vaginali oppure a farmaci antimicotici da assumere per via orale.

Cosa fare con vagina irritata?

Esistono anche dei rimedi naturali, che si possono affiancare alle cure: olio di mandorla, che ha proprietà antipruriginose e lenitive; creme a base di avena, con proprietà disarrossanti e antipruriginose; l'olio di borragine, che calma il prurito.

Cosa usare per profumare le ascelle?

Le foglie di timo o rosmarino possono essere usate per l'eccessiva sudorazione. Vanno applicate sempre sulla zona interessata, quindi sulle ascelle dopo averle lavate. Anche il gel di aloe vera risulta molto efficace nel neutralizzare il cattivo odore. E' consigliabile usarlo dopo la doccia prima di andare a a letto.

Cosa si può mettere per un irritazione?

Per lenire l'arrossamento è possibile applicare localmente gel e creme dalle proprietà lenitive, come quelle a base di Aloe vera, o l'olio di Rosa mosqueta o l'olio di borragine, due oli essenziali che aiutano a contrastare le infiammazioni cutanee, a calmare l'irritazione e a reidratare la pelle.

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