Che cosa si intende per grado di metamorfismo?
Sommario
- Che cosa si intende per grado di metamorfismo?
- Quando una roccia si definisce scistosa?
- Cosa significa Paragenesi?
- Quali sono i tipi di metamorfismo?
- Cosa compare nel grado più basso di metamorfismo?
- Come avviene il metamorfismo?
- Quale tipo di roccia ha una struttura scistosa?
- Cosa si intende per scistosità?
- Quale roccia subisce il metamorfismo?
- Come si sviluppa il metamorfismo da impatto?
- Qual è il metamorfismo idrotermale?
- Qual è la classificazione delle rocce metamorfiche?
Che cosa si intende per grado di metamorfismo?
In funzione dell'aumento della temperatura si distinguono vari gradi di metamorfismo (basso, medio e alto). Il metamorfismo di basso grado è caratterizzato da temperature comprese tra i 200÷500°C, quello di medio grado da temperature variabili tra i 500÷650°C e quello di alto grado oltre i 650°C.
Quando una roccia si definisce scistosa?
– In petrografia, nome generico (anche roccia scistosa) di una roccia metamorfica caratterizzata da una disposizione regolare, in piani grossolanamente paralleli, dei componenti minerali lamellari o fibrosi, che le conferisce una più o meno facile divisibilità secondo tali piani, detti perciò piani di scistosità.
Cosa significa Paragenesi?
biologia Fenomeno per cui un ibrido fra due specie, altrimenti sterile, si riproduce con l'una o con l'altra delle due specie parentali.
Quali sono i tipi di metamorfismo?
Esistono due tipi fondamentali di metamorfismo:
- il metamorfismo di contatto, che interessa le rocce venute a contatto con un magma;
- il metamorfismo regionale, che interessa invece grandi aree in profondità nella crosta.
Cosa compare nel grado più basso di metamorfismo?
Il limite inferiore del metamorfismo è rappresentato dal passaggio alla diagenesi, ossia al campo di pressioni e temperature in cui avvengono i cambiamenti chimico-fisici che trasformano un sedimento in una roccia sedimentaria coerente.
Come avviene il metamorfismo?
Il metamorfismo è il processo di trasformazione di qualunque tipo di roccia (sedimentaria, ignea o già metamorfica) che avviene, in genere, in profondità nella crosta terrestre, a seguito di notevoli aumenti di pressione e temperatura.
Quale tipo di roccia ha una struttura scistosa?
Esempi di rocce a tipica struttura scistosa sono le filladi e i micascisti, utilizzati per la copertura dei tetti, e gli gneiss, usati come materiale per rivestimenti.
Cosa si intende per scistosità?
– In geologia e petrografia, facile divisibilità, secondo piani grossolanamente paralleli, presentata da talune rocce metamorfiche e dovuta alla lunga azione sulle rocce stesse di pressioni unidirezionali che provocano una disposizione dei costituenti lamellari o fibrosi in piani paralleli tra loro e normali alla ...
Quale roccia subisce il metamorfismo?
- La roccia originaria che subisce metamorfismo è detta "protolito".Può essere una roccia sedimentaria, una roccia ignea o una roccia già metamorfica.Il metamorfismo produce la ricristallizzazione dei minerali presenti nel protolito o la trasformazione di questi in nuovi minerali non presenti nel protolito.
Come si sviluppa il metamorfismo da impatto?
- Il metamorfismo da impatto si sviluppa per l'impatto di un meteorite con la superficie terrestre. Comporta la parziale fusione e vaporizzazione delle rocce coinvolte. Il metamorfismo da folgore si sviluppa nel punto di caduta di uno o più fulmini.
Qual è il metamorfismo idrotermale?
- Metamorfismo idrotermale È un tipo di metamorfismo termico locale causato da fluidi ricchi di acqua bollente, collegato a specifici ambienti o cause: per esempio quando un'intrusione ignea libera acque bollenti iuvenili nelle rocce circostanti. il metasomatismo è comunemente associato a questo metamorfismo.
Qual è la classificazione delle rocce metamorfiche?
- Classificazione delle rocce metamorfiche. A differenza della nomenclatura delle rocce ignee, infarcita di molti nomi complicati e non descrittivi delle caratteristiche della roccia, quella delle rocce metamorfiche è costituita da pochi nomi chiari e spesso autoesplicativi.