A cosa fanno male gli energy drink?
A cosa fanno male gli energy drink?
«Questi prodotti, oltre a dosi massicce di zuccheri, dei quali la nostra alimentazione è fin troppo ricca, apportano quantità elevate di sostanze eccitanti come la caffeina, una cui smodata assunzione provoca sintomi come cefalea, insonnia e iperagitazione.
Quanto fanno male gli energy drink?
Infatti dosi elevate di caffeina, soprattutto nei più giovani, possono interferire con l'attività del sistema nervoso (irritabilità, agitazione, irrequietezza), così come l'alta percentuale di zuccheri favorisce la predisposizione a sovrappeso, obesità, erosione dentaria e carie.
Cosa succede se bevo energy drink?
Tra i principali rischi effetti collaterali del consumo eccessivo c'è l'aritmia: un'anomalia nel battito cardiaco che può impedire al cuore di pompare abbastanza sangue al corpo, con conseguenze per il cervello, il cuore stesso e altri organi.
Quanti energy drink si possono bere al giorno?
Non bere più di uno o due energy drink al giorno. Per quanto riguarda gli energy drink più noti e pubblicizzati, quasi tutti gli adulti in salute possono berne fino a due al giorno. Per le bibite non concentrate (come Red Bull, Monster, Rockstar, eccetera) questo limite equivale a 500 ml al giorno.
Quante energy drink al giorno?
L'assunzione andrebbe limitata a 300 mg al giorno, secondo l'Efsa, l'Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare, quindi se si consumano 4 lattine di energy drink in una giornata questa soglia è ampiamente superata. Inoltre, la risposta dell'organismo alla caffeina è estremamente soggettiva”, ricorda l'intervistato.
Cosa succede se bevi troppi energy drink?
Tra i principali rischi effetti collaterali del consumo eccessivo c'è l'aritmia: un'anomalia nel battito cardiaco che può impedire al cuore di pompare abbastanza sangue al corpo, con conseguenze per il cervello, il cuore stesso e altri organi.
Quante tazzine di caffè in una monster?
Una lattina di Red Bull Burn, Monster o Rockstar contengono 80 mg di caffeina (equivalente di una tazzina di caffè) – entro la dose massima consentita che per legge è di 32 mg/100 ml – senza contare la presenza ad esempio di guaranà che equivale ad altra caffeina.