Cosa fare dopo proposta accettata?
Sommario
- Cosa fare dopo proposta accettata?
- Cosa succede dopo l'accettazione della proposta di acquisto?
- Quando incassare assegno proposta di acquisto?
- Cosa succede se dopo il compromesso l'acquirente si ritira?
- Chi paga la registrazione della proposta d'acquisto?
- Quando si versa la caparra per acquisto casa?
Cosa fare dopo proposta accettata?
Una volta accettata dal venditore la proposta di acquisto si converte automaticamente in un contratto preliminare. Non è obbligatorio, ma è molto opportuno che il contratto preliminare sia redatto da un notaio.
Cosa succede dopo l'accettazione della proposta di acquisto?
A seguito dell'accettazione, la proposta è poi da registrarsi presso l'Agenzia delle Entrate. Questo passaggio può essere evitato se entro venti giorni dell'accettazione della proposta si procede alla sottoscrizione del preliminare di compravendita, comunemente detto compromesso.
Quando incassare assegno proposta di acquisto?
Quando si può incassare la caparra confirmatoria? La caparra confirmatoria può essere incassata subito dopo aver accettato la proposta dell'acquirente, ma soltanto nel caso in cui non ci sia un mutuo bancario di mezzo.
Cosa succede se dopo il compromesso l'acquirente si ritira?
Nel caso in cui sia l'acquirente a tirarsi indietro, il venditore potrà richiedere ad un giudice la risoluzione del contratto, trattenere la caparra versata e, in caso di caparra confirmatoria, chiedere anche il risarcimento dei danni.
Chi paga la registrazione della proposta d'acquisto?
Le spese di registrazione del compromesso spettano all'acquirente, se non è stato pattuito diversamente. Infatti, spetta all'acquirente scegliere il notaio.
Quando si versa la caparra per acquisto casa?
Nel caso della vendita di un immobile, la caparra confirmatoria si versa nel momento in cui si stipula il contratto preliminare di compravendita.