Quali sono gli effetti degli atti compiuti dal fallito successivamente alla dichiarazione di fallimento?

Quali sono gli effetti degli atti compiuti dal fallito successivamente alla dichiarazione di fallimento?

Quali sono gli effetti degli atti compiuti dal fallito successivamente alla dichiarazione di fallimento?

Tutti gli atti compiuti dal fallito e i pagamenti da lui eseguiti dopo la dichiarazione di fallimento sono inefficaci rispetto ai creditori (1). Sono egualmente inefficaci i pagamenti ricevuti dal fallito dopo la sentenza dichiarativa di fallimento (2).

Come evitare la revocatoria fallimentare?

Come evitare la revocatoria fallimentare? Gli atti tassativamente indicati dalla legge sono inefficaci e colpiti da revocatoria legale. Per tutti gli altri, invece, la revocatoria fallimentare può essere evitata se lo stesso curatore decida di esperire la revocatoria ordinaria contro il fallito.

Quando non si applica la revocatoria fallimentare?

A norma dell'art. 67, comma 3, lett. b) l. fall., vengono sottratte alla revocatoria “le rimesse effettuate su un conto corrente bancario purché non abbiano ridotto in maniera consistente e durevole l'esposizione debitoria del fallito nei confronti della banca”.

Cosa sono i rapporti pendenti?

così definisce la nozione di “rapporto pendente”: un contratto “ancora ineseguito o non compiutamente eseguito da entrambe le parti, quando nei confronti di una di esse è dichiarato il fallimento”.

Come tutelarsi dalla revocatoria?

In alternativa, ci si potrà difendere dall'azione revocatoria su una donazione dimostrando di avere altri beni sui quali il creditore potrà agire con un pignoramento, come per esempio un terreno o un altro immobile.

Quali sono gli atti revocabili?

Gli atti revocabili. La legge fallimentare distingue gli atti posti in essere dal fallito dettando regimi diversi a seconda che la revoca riguardi gli atti a titolo gratuito (art. 64 L.F.), i pagamenti (art. 65 L.F.) o gli atti a titolo oneroso, pagamenti e garanzie (art.

Quali atti di disposizione del fallito sono sottoposti alla revocatoria fallimentare?

Sono altresì revocati, se il curatore prova che l'altra parte conosceva lo stato d'insolvenza del debitore, i pagamenti di debiti liquidi ed esigibili, gli atti a titolo oneroso e quelli costitutivi di un diritto di prelazione per debiti, anche di terzi, contestualmente creati, se compiuti entro sei mesi anteriori alla ...

Chi è il contraente in bonis?

Contraente in bonis (Azienda o PMI) Con l'espressione in bonis si intende un'azienda che ha la solvibilità necessaria per restituire quanto dovuto.

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