Chi paga i danni da infiltrazioni dovute al terrazzo di proprietà?

Chi paga i danni da infiltrazioni dovute al terrazzo di proprietà?

Chi paga i danni da infiltrazioni dovute al terrazzo di proprietà?

Il risarcimento dei danni derivanti dalle infiltrazioni d'acqua provenienti dal terrazzo sono a carico del proprietario dell'immobile che ha causato il danno. È quanto dispone l'articolo 2051 del Codice civile in forza del quale il titolare di un bene risponde dei danni da esso prodotti.

Chi paga l impermeabilizzazione del terrazzo?

in caso di interventi strutturali (ad esempio pavimentazione o impermeabilizzazione), le spese sono a carico del proprietario del vano a cui il balcone accede. Peraltro anche nel caso di infiltrazioni balcone chi paga è il singolo proprietario.

Cosa dice l'articolo 1117 del Codice civile?

1117 c.c., negli edifici in condominio anche le parti poste concretamente a servizio soltanto di alcune porzioni dello stabile, in assenza di titolo contrario, devono presumersi comuni a tutti i condomini.

Chi paga infiltrazioni lastrico solare?

Secondo la Corte di Cassazione [4], sono corresponsabili il condominio e il proprietario del terrazzo (equiparabile a un lastrico) ricoprente quest'ultimo, quando le infiltrazioni d'acqua provengono dal manufatto per la sua mancata manutenzione.

Chi paga infiltrazioni condominio?

La regola generale prevede che il soggetto detentore della custodia di un bene sia il responsabile dei danni causati a terzi da quel bene. Quindi, se le infiltrazioni di acqua in condominio sono provocate dalla rottura di un tubo condominiale o di un altro bene comune, il responsabile è l'intero condominio.

Come si dividono le spese del terrazzo?

se il terrazzo appartiene ad un solo condomino le spese vengono ripartite nel modo seguente: 1/3 a carico del condomino proprietario e i restanti 2/3 a carico di tutti gli altri condomini secondo millesimi.

Come si ripartiscono le spese di un terrazzo?

Viceversa se il terrazzo di copertura o il lastrico solare sono di proprietà privata le spese vanno così ripartite: il condomino che ha l'uso esclusivo contribuisce nella misura di 1/3 della spesa, mentre i restanti 2/3 sono a carico di tutti i condomini dell'edificio secondo millesimi [2].

Cosa si intende per parti comuni di edificio?

19/2020 con cui è stato chiarito che per “parti comuni” si intendono quelle riferibili a più unità immobiliari funzionalmente autonome a prescindere dall'esistenza di uno o più proprietari e che la dicitura “parti comuni di edificio" deve essere considerata in senso oggettivo e non soggettivo, riferendosi alle parti ...

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