Quali assenze interrompono il preavviso?
Quali assenze interrompono il preavviso?
RICORDA! Tra i giorni di preavviso NON vengono conteggiati eventuali giorni di assenza del lavoratore per: malattia, infortunio, ferie e maternità. In questi casi, il conteggio dei giorni riparte dal “rientro del lavoratore in azienda” (in caso di smart working, dalla ripresa dell'operatività).
Cosa succede se vado via prima del preavviso?
Quali sono le conseguenze che potrà subire? Nella pratica il lavoratore sarà tenuto a indennizzare il datore di lavoro per le giornate di preavviso non lavorate, sostenendo quella che prende il nome di indennità di mancato preavviso. Tale somma di denaro sarà trattenuta in automatico dall'ultima busta paga.
Quanto costa mancato preavviso?
Se il preavviso di licenziamento è di due mesi e il datore di lavoro licenzia il dipendente con effetto immediato dovrà erogargli, in aggiunta alle spettanze di fine rapporto, anche un'indennità di mancato preavviso pari a 2 mensilità di retribuzione.
Come si calcola la trattenuta preavviso?
(retribuzione mensile) x (numero di mensilità previste dal contratto) / 12 + media mensile dei bonus degli ultimi 36 mesi.
Come si contano i giorni di preavviso di licenziamento?
Fino a 5 anni di servizio
- I° Livello: 45 giorni di preavviso;
- II° e III° Livello: 20 giorni di preavviso;
- IV° e V° Livello: 15 giorni di preavviso;
- VI° e VII° Livello: 10 giorni di preavviso;
- Operatori di vendita: 30 giorni di preavviso.
Cosa perdi se ti licenzi?
Quindi, il dipendente che si dimette piuttosto che essere licenziato, ha diritto ad ottenere immediatamente il trattamento di fine rapporto che ha maturato durante l'esecuzione del contratto di lavoro. Si tratta, più o meno, di una somma corrispondente a una mensilità per ogni anno lavorato.
Quanto è l'indennità di mancato preavviso?
Se la parte che intende interrompere il rapporto di lavoro non rispetta il periodo di preavviso, è tenuta a corrispondere alla controparte un'indennità sostitutiva dello stesso, pari alle retribuzioni che il lavoratore avrebbe percepito se avesse lavorato durante il preavviso.