Perché bisogna tagliare il cordone ombelicale?

Perché bisogna tagliare il cordone ombelicale?

Perché bisogna tagliare il cordone ombelicale?

L'Organizzazione mondiale della sanità (OMS), per esempio, raccomanda espressamente il taglio del cordone da uno a tre minuti dopo la nascita per ridurre il rischio di anemia fetale. Ritardare il clampaggio, infatti, significa consentire un maggior apporto di sangue fetale dalla placenta al bambino.

Quando cade il cordone ombelicale cosa si fa?

Dopo la caduta del moncone si può formare una crosticina. Ogni frammento si stacca e l'ombelico appare guarito. Il moncone ombelicale cade spontaneamente. Bisogna solo controllare visivamente che rimanga asciutto e pulito, che la cute intorno sia rosea e morbida, non gonfia e non produca cattivo odore.

Quando si deve tagliare il cordone ombelicale?

Dopo la nascita il cordone ombelicale viene tagliato e clampato ovvero chiuso e bloccato. Il taglio e il clampaggio del cordone ombelicale possono essere eseguiti subito dopo la nascita del bambino oppure possono essere ritardati garantendo così una fase di transizione feto-neonatale più fisiologica.

Come si stacca cordone ombelicale?

Generalmente il moncone ombelicale si mummifica e cade spontaneamente nel giro di 7-14 giorni lasciando la cicatrice ombelicale, ossia l'ombelico. L'eventuale presenza di sangue incrostato vicino al moncone o la lieve fuoriuscita di sangue al momento della caduta è da considerarsi normale e non deve preoccupare.

Cosa fare quando si stacca il cordone ombelicale?

Generalmente il moncone ombelicale si mummifica e cade spontaneamente nel giro di 7-14 giorni lasciando la cicatrice ombelicale, ossia l'ombelico. L'eventuale presenza di sangue incrostato vicino al moncone o la lieve fuoriuscita di sangue al momento della caduta è da considerarsi normale e non deve preoccupare.

Quando fare il bagnetto dopo la caduta del cordone?

Per gli esperti, il primo bagnetto di un neonato non andrebbe fatto finché non è caduto il cordone ombelicale¹, di norma intorno al 10°- 15° giorno di vita: fino ad allora l'acqua impedirebbe alla pelle intorno all'ombelico di cicatrizzarsi correttamente.

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