Cosa succede al cervello con i videogiochi?

Cosa succede al cervello con i videogiochi?

Cosa succede al cervello con i videogiochi?

I risultati dimostrano che i videogame cambiano la struttura e il modo di operare del cervello. Innanzitutto potenziano le aree cerebrali deputate all'attenzione, rendendole più efficienti e reattive agli stimoli: di conseguenza migliorano sia l'attenzione selettiva che quella sostenuta nel tempo.

Quali sono le conseguenze dei videogiochi?

Un uso eccessivo di videogames ha infatti mostrato correlazioni con obesità, problemi muscolari, basse performance scolastiche, disturbi attentivi, attacchi epilettici in soggetti predisposti, fino alla possibilità di dare luogo a comportamenti di dipendenza.

Perché i videogiochi fanno bene?

Proprio stando all'ultimo studio fatto da questa piattaforma, è emerso come i videogiocatori, in realtà, traggono diversi vantaggi dalle lunghe sessioni di gaming. In particolare, stando allo studio, un paio di ore di gioco permettono di bruciare 420 calorie per gli uomini e 470 per le donne.

Perché fa male giocare ai videogiochi?

A rischio la scuola e il sonno Ma gli effetti sono legati anche alla difficoltà nell'apprendimento e nell'attenzione, all'alterazione del ritmo sonno-veglia. «Fino alle conseguenze, più gravi, a lungo temine, come disturbi di personalità, che si possono protrarre per tutta la vita», conclude Valeri.

Quante ore al giorno posso giocare ai videogiochi?

Stabilisci dei tempi di gioco chiari e sensati: i bambini sotto i 10 anni non dovrebbero trascorrere più di 60 minuti davanti allo schermo. A partire dai 10 anni si può introdurre anche un monte ore settimanale. Sempre in linea generale, puoi calcolare un massimo di 9 ore alla settimana.

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