Cosa fare dopo approvazione mutuo?
Cosa fare dopo approvazione mutuo?
Dopo la perizia con esito positivo nel giro di una decina di giorni la banca darà delibera definitiva del mutuo. Ottenuto l'ok del finanziamento l'acquirente incaricherà il notaio a procedere con la stipula dell'atto definitivo di compravendita e comunicherà al notaio la banca con la quale andrà a fare l'atto di mutuo.
Quanto dura la fase istruttoria mutuo?
Una volta che abbiamo presentato la documentazione, dovranno trascorrere 20 giorni per conoscere il “verdetto” e sapere se la richiesta di finanziamento è stata accolta. Ottenuto il via libera dalla banca ci vorranno circa altri 30 giorni per l'erogazione del mutuo.
Quando arrivano i soldi dopo il rogito?
La banca può erogare la somma al momento del rogito oppure dopo che il notaio avrà fornito la documentazione relativa all'iscrizione dell'ipoteca. Nel primo caso non nasceranno complicazioni perché sono già disponibili gli assegni circolari per pagare la parte venditrice.
Quanto dura la fase istruttoria?
La fase istruttoria può durare due anni, soprattutto nel caso in cui sia necessario chiamare più testimoni o chiedere la perizia di un consulente tecnico.
Cosa significa istruttoria mutuo?
L'istruttoria del mutuo è la fase in cui la banca analizza la documentazione al fine di concedere il finanziamento richiesto. L'erogazione di un mutuo comporta un iter molto delicato. ... Questa fase avviene prima della concessione del mutuo e le spese di istruttoria sono a carico del richiedente.
Cosa vuol dire in fase di istruttoria?
istruttorio, per ellissi della locuz. fase istruttoria]. – Nel linguaggio giur. e forense, la fase del processo in cui l'autorità giudiziaria compie tutti gli atti necessarî all'istruzione del processo stesso: la causa è ancora in i.; l'imputato è stato prosciolto in istruttoria.
Come avviene il pagamento al rogito?
Il pagamento del prezzo avviene normalmente mediante assegno circolare non trasferibile o bonifico bancario. Se il venditore si fida dell'acquirente, può accettare anche di essere pagato con assegni bancari non trasferibili, la cui copertura però non è ovviamente garantita dall'Istituto.