Quando cessano le misure cautelari?
Sommario
- Quando cessano le misure cautelari?
- Quanto dura un arresto?
- Quanto dura la custodia cautelare ai domiciliari?
- Quanto tempo può durare una misura cautelare?
- Chi revoca la misura cautelare?
- Cos'è il giudicato cautelare?
- Quando si può chiedere la scarcerazione?
- Cosa vuol dire essere in custodia cautelare?
- Chi applica revoca o modifica le modalità esecutive delle misure cautelari?
Quando cessano le misure cautelari?
La misura cautelare perde immediatamente efficacia nel caso in cui venga emanata sentenza di proscioglimento o di non luogo a procedere ed una nuova misura coercitiva per gli stessi fatti può essere disposta solo in seguito ad una successiva condanna e con riferimento alle esigenze cautelari di cui all'art.
Quanto dura un arresto?
6 mesi, per un delitto la cui reclusione non supera i 6 anni; 1 anno, per un delitto la cui reclusione supera i 6 anni; 1 anno e 6 mesi per i delitti più gravi, che prevedono la reclusione massima.
Quanto dura la custodia cautelare ai domiciliari?
I tempi di cui la legge parla sono: 3 mesi per una condanna inferiore o uguale ai 6 anni. 6 mesi per una reclusione superiore ai 6 anni. 1 anno per i delitti più gravi.
Quanto tempo può durare una misura cautelare?
Complessivamente per tutti i gradi la custodia cautelare è di massimo due, quattro o sei anni a seconda che la condanna sia fino a sei anni, tra sei e venti anni o oltre venti anni (compreso l'ergastolo).
Chi revoca la misura cautelare?
3. Il pubblico ministero e l'imputato richiedono la revoca o la sostituzione delle misure al giudice, il quale provvede con ordinanza entro cinque giorni dal deposito della richiesta.
Cos'è il giudicato cautelare?
Il giudicato cautelare ha efficacia preclusiva "endoprocessuale" riguardo alle questioni esplicitamente o implicitamente dedotte, con la conseguenza che non può invocarsene l'effetto preclusivo nell'ambito di un diverso procedimento cautelare.
Quando si può chiedere la scarcerazione?
“Quando sussiste un grave pregiudizio derivante dalla protrazione dello stato di detenzione, l'istanza può essere proposta al magistrato di sorveglianza competente in relazione al luogo di detenzione.
Cosa vuol dire essere in custodia cautelare?
Che cosa significa "Custodia cautelare in carcere"? Misura cautelare di tipo coercitivo, di massima afflittività, comportante la totale privazione della libertà personale del soggetto che viene condotto in un istituto di custodia per rimanervi (art. 285).
Chi applica revoca o modifica le modalità esecutive delle misure cautelari?
Giudice competente. 1. Sull'applicazione e sulla revoca delle misure nonché sulle modifiche delle loro modalità esecutive, provvede il giudice che procede. Prima dell'esercizio dell'azione penale provvede il giudice per le indagini preliminari.