Cosa succede se il sistema vestibolare non funziona?
Cosa succede se il sistema vestibolare non funziona?
Le turbe dell'equilibrio, per disfunzione dell'apparato vestibolare, in generale possono manifestarsi con due modalità sintomatologiche: vertigine e disequilibrio. La vertigine è un'erronea sensazione di movimento del corpo o dell'ambiente circostante.
Come riconoscere vertigini psicogene?
Le principali manifestazioni sono stanchezza, sensazione di sbandamento, pseudovertigini, mal di testa, formicolii agli arti, disturbi dello stomaco ed eccessiva sudorazione.
Come si presentano le vertigini da ansia?
Le vertigini che accompagnano l'ansia sono spesso descritte come un senso di vertigini o intontimento. Potrebbe esserci una sensazione di movimento o giramento nell'ambiente. A volte c'è un senso di oscillazione anche se sei fermo.
Cosa si intende con vertigine in senso stretto?
- Con il termine vertigine in senso stretto si intende una sensazione di falso movimento (in genere rotatorio) dell’ambiente circostante (vertigine oggettiva) oppure una distorsione del proprio orientamento nello spazio, con percezione di movimento vorticoso, ondeggiamento (vertigine soggettiva) e tendenza alla caduta.
Quali sono le vertigini?
- «Le vertigini sono un disordine improvviso, che può presentarsi a tutte le età, bambini compresi. Si manifesta con un’anomala sensazione di moto del corpo o dell’ambiente circostante», continua Chiarella. «L’effetto a volte è violento, perché priva del controllo sulle facoltà di movimento e di orientamento».
Quali farmaci possono causare vertigine?
- Principali farmaci che possono causare vertigine: antipertensivi, ipnoinducenti, ansiolitici, antidepressivi (triciclici e SSRI), antipsicotici, baclofene, oppiodi, steroidi a dosi elevate (es betametasone), ormoni (testosterone/estrogeni), aciclovir, bifosfonati.