Cosa succede se non si compila il Censimento?
Cosa succede se non si compila il Censimento?
Partecipare alla rilevazione è un obbligo di legge. Dunque, chi non risponde alle domande del censimento può ricevere una sanzione che per le persone fisiche va da un minimo di 206,58 euro e un massimo di 2.065,83 euro.
Chi deve compilare il Censimento?
Il questionario deve essere compilato dalla persona a cui è stata inviata la lettera da parte dell'Istat. Se tale persona fosse impossibilitata, potrà farlo un altro componente maggiorenne della famiglia o una persona di fiducia.
Come fare il questionario Istat?
Il questionario può essere compilato autonomamente on line dalle famiglie dal 8 maggio al 4 luglio utilizzando le credenziali di accesso riportate nella lettera ricevuta per posta. Per restituire il questionario attraverso il web le famiglie devono seguire le indicazioni contenute nella lettera ricevuta.
Come avviene il censimento?
- Il Censimento permette di conoscere le principali caratteristiche socio-economiche della popolazione dimorante abitualmente in Italia. Per la seconda volta l’Istat effettua la rilevazione censuaria con cadenza annuale e non più decennale, il che consente di rilasciare informazioni continue e tempestive.
Quali sono le famiglie chiamate al censimento permanente?
- A differenza delle passate tornate censuarie, il Censimento permanente non coinvolge più tutte le famiglie nello stesso momento, ma solo un campione di esse. Ogni anno le famiglie chiamate a partecipare sono circa un milione e quattrocentomila, in oltre 2.800 comuni.
Quando parte il censimento permanente della popolazione dimorante?
- A ottobre 2019 parte una nuova edizione del Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni. Il Censimento permette di conoscere le principali caratteristiche socio-economiche della popolazione dimorante abitualmente in Italia.