Come e quando finisce il fascismo?
Come e quando finisce il fascismo?
Venticinque luglio e otto settembre 1943 sono due date cruciali nella storia d'Italia. Nella notte tra il 24 e il 25 luglio il Gran Consiglio del Fascismo approva con 19 voti favorevoli, 7 contrari e 1 astenuto, l'ordine del giorno presentato da Dino Grandi che esautora Mussolini dalle funzioni di capo del governo.
Cosa era il Duce?
Nome dato (sia in espressioni come d. del fascismo, d. delle camicie nere, ecc., sia assolutamente) a Benito Mussolini quale capo del movimento fascista: prima di fatto, poi con valore giuridico-costituzionale quando, nel 1938, fu designato come «capo del governo e duce del fascismo».
Come è identificata l’Impero?
- L’impero è quindi identificata con monarchia aventi grandi dimensioni territoriali, con una popolazione multietnica e governato da un singolo centro al cui vertice c’è un imperatore. Esempi di impero sono l’Inghilterra, che finché fu un paese colonialista, ebbe il titolo di Impero Britannico ed ovviamente l’Impero Romano e quello Ottomano.
Come riconoscono il 476 come data della caduta dell'Impero romano?
- Se sia Giordane che Marcellino riconoscono il 476 come la data della caduta dell'Impero romano d'Occidente, o dell'Impero romano con sede a Roma, essi non la riconoscono tuttavia come la data della caduta dell'Impero romano tout court; infatti, esisteva ancora la parte orientale dell'Impero.
Quali sono le ipotesi per la decadenza dell'Impero?
- Sono state avanzate molte ipotesi per spiegare la decadenza dell'Impero e la sua fine, dall'inizio del suo declino nel terzo secolo alla caduta di Costantinopoli nel 1453. [2]