Cos'è il bacino in geografia?
Sommario
- Cos'è il bacino in geografia?
- Quali sono i bacini naturali dell'acqua?
- Dove si trovano i bacini?
- Cosa significa bacino d'acqua?
- Quali sono i più importanti bacini fluviali della Terra?
- A cosa serve una diga?
- Dove è indicata la superficie del bacino?
- Quali sono le grandezze del bacino idrografico?
- Come si identifica un bacino idrografico vallivo?
- Qual è il tempo di ritardo del bacino idrografico?
Cos'è il bacino in geografia?
Il bacino idrografico rappresenta la porzione di territorio che raccoglie le acque superficiali che defluiscono lungo i versanti e le fa confluire in uno stesso corso d'acqua. La linea di cresta dei rilievi che contornano il bacino prende il nome di spartiacque e separa un bacino dall'altro.
Quali sono i bacini naturali dell'acqua?
grandi laghi; 3. ghiacciai; 4. sorgenti ( e.g. in aree carsiche); 5. acque sotterranee (e.g. risorgive e fontanili).
Dove si trovano i bacini?
Gli anatomisti chiamano bacino, o pelvi o regione pelvica, la parte inferiore del tronco del corpo umano. Situato tra l'addome e le cosce, il bacino comprende: le cosiddette ossa pelviche (od ossa del bacino), la cosiddetta cavità pelvica, il cosiddetto pavimento pelvico e il cosiddetto perineo.
Cosa significa bacino d'acqua?
Il bacino o invaso è una struttura artificiale, che ha lo scopo di contenere una notevole massa d'acqua. Più dettagliatamente, è l'area che con i suoi deflussi superficiali contribuisce alla portata attraverso un'assegnata sezione del corso d'acqua.
Quali sono i più importanti bacini fluviali della Terra?
Grandi bacini idrografici
- Rio delle Amazzoni-Ucayali km²
- Congo km²
- Mississippi-Missouri km²
- Nilo km²
- Rio de la Plata-Paraná km²
- Volga km²
- Orinoco 990 000 km²
- Danubio 817 000 km²
A cosa serve una diga?
Il loro scopo è duplice: da una parte la diga riesce a regolare il flusso del fiume sottostante riducendo il rischio di piene, dall'altra si crea col tempo una riserva di acqua che può essere utilizzata tanto per l'agricoltura quanto per la produzione di energia elettrica.
Dove è indicata la superficie del bacino?
- formula di Giandotti = ⋅ +, ⋅ − ; Dove con S è indicata la superficie del bacino espressa in km 2 , con L la lunghezza dell'asta principale espressa in km, con H m l'altitudine media del bacino, espressa in m, riferita al livello medio del mare e con h 0 la quota della sezione di chiusura, anch'essa in m, sempre riferita al livello medio del mare.
Quali sono le grandezze del bacino idrografico?
- Le grandezze che descrivono l'andamento planimetrico del bacino idrografico sono: A = Proiezione ortogonale della superficie compresa nello spartiacque. P= Perimetro del bacino, che corrisponde alla lunghezza dello spartiacque. LP= Lunghezza dell'asta pluviale principale. L=Lunghezza complessiva della rete di drenaggio. D= Densità di drenaggio.
Come si identifica un bacino idrografico vallivo?
- In un bacino idrografico vallivo è possibile identificare un luogo di convergenza delle acque, detto sezione di chiusura, attraverso il quale passa tutto il volume dell'acqua raccolta superficialmente. L'altitudine cui si trova la sezione di chiusura è la quota di riferimento nelle misure di altitudine relative al bacino.
Qual è il tempo di ritardo del bacino idrografico?
- Tempo di ritardo. In un bacino idrografico è definito tempo di ritardo l'intervallo temporale che separa il baricentro della distribuzione delle pioggia di progetto dal baricentro dell'idrogramma del deflusso superficiale.