Quando si definisce tettoia?
Quando si definisce tettoia?
Definizione generale di tettoia Tettoia: Elemento edilizio di copertura di uno spazio aperto sostenuto da una struttura discontinua, adibita ad usi accessori oppure alla fruizione protetta di spazi pertinenziali.
Quando una tettoia e abusiva?
Una tettoia è considerata abusiva quando non si tratta di una struttura dalle minime dimensioni e movibile, che, per legge, non ha bisogno di alcun titolo abilitativo per la realizzazione, ma si tratta di una grande struttura fissa e in tal caso sono previste pratiche e titoli per la costruzione e successivo ...
Come è fatta una tettoia?
La tettoia, invece, è costituita da pilastri e travi in legno di importanti dimensioni e stabilmente ancorata alle parti murarie, tale da presentarsi come costruzione solida e robusta, idonea ad una permanenza prolungata nel tempo e tale da creare superficie vivibile. Essa, dunque, richiede il permesso di costruire.
Quanti metri dal confine per costruire tettoia?
Se ci sono le tettoie, la distanza minima di 3 metri, che deve sempre esserci, si calcola non dalla muratura delle due abitazioni, ma dall'ultimo centimetro delle tettoie.
Come si chiama la parte finale del tetto?
Terza e ultima componente delle strutture portanti dei tetti a falde è la piccola orditura. Costituita da correntini o listelli orizzontali, paralleli alle linee di gronda, nei tetti alla piemontese; e da travicelli o correntini o murali, inclinati secondo la pendenza del tetto, nei tetti alla lombarda.