Quali costi possono essere capitalizzati?
Sommario
- Quali costi possono essere capitalizzati?
- Quando capitalizzare i costi di sviluppo?
- Quali sono i beni immateriali ammortizzabili?
- Come si capitalizzano i costi di sviluppo?
- Quali sono i costi per servizi?
- Quali sono i costi pluriennali immateriali?
- Quando si iscrive l'avviamento in bilancio?
- Da quando inizia l ammortamento?
- Quali sono i beni immateriali esempi?
- Cosa comprendono i beni immateriali?
Quali costi possono essere capitalizzati?
Capitalizzazione dei costi: i costi capitalizzati o costi pluriennali sono dei costi sostenuti da un'impresa nel corso di un esercizio economico che non vengono considerati all'interno del conto economico in quanto non sono di competenza esclusiva dell'esercizio, avendo carattere pluriennale.
Quando capitalizzare i costi di sviluppo?
I costi di sviluppo sono ammortizzati secondo la loro vita utile; nei casi eccezionali in cui non è possibile stimarne attendibilmente la vita utile, essi sono ammortizzati entro un periodo non superiore a cinque anni.
Quali sono i beni immateriali ammortizzabili?
1) costi di impianto e di ampliamento; 2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità; 3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno; 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili; 5) avviamento; 6) immobilizzazioni in corso e acconti; 7) altre.
Come si capitalizzano i costi di sviluppo?
I costi di sviluppo capitalizzati nell'attivo patrimoniale sono composti: dagli stipendi, i salari e gli altri costi relativi al personale impegnato nell'attività di sviluppo; dai costi dei materiali e dei servizi impiegati nell'attività di sviluppo; dall'ammortamento di immobili, impianti e macchinari, nella misura in ...
Quali sono i costi per servizi?
B7) Costi per servizi Sono imputati a questa voce tutti i costi, certi o stimati (al netto delle rettifiche, quali sconti, abbuoni o premi) derivanti dall'acquisizione di servizi nell'esercizio dell'attività ordinaria dell'impresa.
Quali sono i costi pluriennali immateriali?
I costi pluriennali rientrano nella più ampia accezione di immobilizzazioni immateriali, che sono una tipologia di costi che non esauriscono la propria utilità nell'esercizio in cui sono sostenuti. Si tratta di costi pluriennali, che comprendono principalmente: i costi di impianto ed ampliamento; ... i costi di pubblicità.
Quando si iscrive l'avviamento in bilancio?
La regola generale prevede che l'avviamento possa essere iscritto in bilancio se e solo se deriva dall'acquisizione di un'azienda (cessione, conferimento, fusione, ecc.). L'avviamento è una voce che trova collocazione nello Stato Patrimoniale tra le immobilizzazioni immateriali alla voce BI 5).
Da quando inizia l ammortamento?
Dall'analisi del principio contabile n° 24 emerge che l'ammortamento decorre dal momento in cui l'immobilizzazione è disponibile per l'utilizzo o comunque comincia a produrre benefici economici per l'impresa.
Quali sono i beni immateriali esempi?
Sono beni immateriali quei beni che non hanno materialità corporea e non sono quindi percepibili dai sensi umani; sono beni immateriali ad esempio le invenzioni e le opere dell'ingegno, gli strumenti finanziari, i diritti che possono essere oggetto di negoziazione; è un bene immateriale anche il diritto d'autore su una ...
Cosa comprendono i beni immateriali?
I beni immateriali sono beni non monetari, individualmente identificabili, privi di consistenza fisica e sono, di norma, rappresentati da diritti giuridicamente tutelati.