Cosa si intende con coperto al ristorante?

Cosa si intende con coperto al ristorante?

La voce “pane e coperto” riguarda il costo relativo non solo al cestino dell'alimento (spesso indicato a parte se di produzione propria) ma anche all'apparecchiatura della tavola (tovaglia, posate e tovaglioli). La prassi ha un'origine storica ben definita.

Cosa vuol dire coperti?

a. Riparato, protetto, chiuso da qualche cosa che stia sopra: una cassa c.; vettura coperta. b. Di persona o di parte del corpo, riparato da indumenti: andare c., essere ben c.; sei poco c.

Cosa vuol dire pagare il coperto?

Quindi il coperto rappresenta il costo per l'uso di tovaglie, tovaglioli, piatti e posate e la successiva pulizia del posto occupato dal cliente. Nei primi anni del Novecento in questo costo iniziarono ad essere inclusi anche acqua e pane.

Quanto si paga il coperto al ristorante?

Per il coperto l'importo è normalmente compreso tra 1,50 e 2 Euro a persona; per il servizio talora tra il 10 e il 20 per cento del totale. Il supplemento per il “pane e coperto” fu introdotto nel Medioevo per i clienti che consumavano nelle locande il cibo che portavano con sé.

Quando nasce il coperto?

Le sue origini risalgono agli inizi del 1900, quando era normale recarsi nelle osterie con il fagotto, portando cibi preparati in casa e consumando solo vino.

Quando si paga il coperto?

Cos'è il coperto Un'usanza nata nel Medioevo quando molti avventori approfittavano delle locande, in particolare nelle giornate fredde, per sedersi a consumare il proprio cibo e non quello dell'osteria; da qui la prassi di far pagare il servizio per il posto al "coperto" e per l'uso di posate e piatto.

Cosa rientra nel coperto?

Comprende le stoviglie, le posate, i bicchieri, la tovaglia, il tovagliolo e, nel caso di apparecchiature formali, molti altri pezzi. ... L'oste pertanto, non potendo a questi vendere il suo cibo, faceva pagare il servizio per il posto coperto (da cui appunto prende il nome) e, spesso, per l'utilizzo di posate e piatto .