Come si usa il trattino?
Come si usa il trattino?
Il trattino può essere di due tipi: lungo si usa al posto delle virgolette dopo i due punti per introdurre un discorso diretto o, in alternativa a virgole e parentesi tonde, si può usare in un inciso; breve serve invece a segnalare un legame tra parole o parti di parole e compare infatti per segnalare che una parola si ...
Quali sono i punti fermi?
Il punto fermo, detto anche semplicemente punto, è un segno di interpunzione. Corrisponde alla più lunga pausa, pari solo a quella del punto interrogativo e del punto esclamativo.
Quando si usa la virgola e quando il trattino?
Non è una battuta vera e propria. La virgola, non serve dopo il trattino che chiude l'inciso, anzi è proprio un errore. È come mettere un punto e virgola dopo una virgola, per dire. Ovviamente, tutto cambia se parliamo di una battuta vera.
Quando si usa il trattino tra due parole?
In generale, i trattini sono usati per unire due parole accostate, o due parti di una parola, per evitare confusione o ambiguità.
Come si usa il trattino nel discorso diretto?
#1 Il dialogo si apre con un trattino Esempio: – Vado a fare la spesa. E si chiude con un altro trattino solo in caso di inciso o se il testo continua. Le virgole sono interne al discorso diretto anche quando non continua dopo l'inciso. Esempio: – Vado a fare la spesa, – disse.
Quando si mette il punto fermo?
Il punto (o punto fermo) indica generalmente una pausa forte all'interno del discorso, alla fine di una frase di senso compiuto. Se dichiara un cambio di argomento, è seguito dall'a capo. La sua nettezza rende il discorso più frammentario, sincopato.
Quando si mette il trattino nel discorso diretto?
#1 Il dialogo si apre con un trattino E si chiude con un altro trattino solo in caso di inciso o se il testo continua. Le virgole sono interne al discorso diretto anche quando non continua dopo l'inciso. Esempio: – Vado a fare la spesa, – disse.