Quando finisce smart working?
Sommario
Quando finisce smart working?
31 dicembre 2021 Lo smart working semplificato resta in vigore fino al 31 dicembre 2021 per i dipendenti privati. La proroga dello smart working semplificato fino a fine anno, quindi senza accordo individuale tra le parti, è prevista dalla legge n. 87 del 17 giugno di conversione del decreto Riaperture (n. 52/2021 del 22 aprile).
Cosa cambia dal 15 ottobre smart working?
Le amministrazioni pubbliche avranno quindici giorni di tempo per riportare tutto il personale in presenza. Orari flessibili e turnazione saranno le armi che utilizzeranno per evitare gli assembramenti, ai tornelli e negli uffici.
Chi può restare in smart working?
Possono accedere allo Smart Working tutti i lavoratori, a tempo pieno o parziale, indipendentemente dal fatto che siano stati assunti con contratto a tempo indeterminato o determinato.
Quando finisce lo smart working per i dipendenti pubblici?
Fino al , la differenza fondamentale sta nell'obbligatorietà, per il settore pubblico, dell'accordo individuale, come previsto dalla legge 81/2017, mentre nel settore privato è ancora ammessa la forma semplificata di smart working, senza necessità di accordo individuale.
Chi ha diritto allo smart working fino al 15 ottobre?
Dopo il 14 settembre (e fino al 15 ottobre), gli unici lavoratori che potranno proseguire in smart working sono i disabili gravi o quelli che hanno un disabile grave nel proprio nucleo familiare, nonchè quelli che, sulla base di una valutazione del medico competente, siano maggiormente esposti a rischio di contagio, in ...
Chi fa smart working deve avere il Green Pass?
Il (quasi) obbligo vaccinale, lo smart working e le novità in materia di accesso ai luoghi di lavoro. Dal 15 febbraio tutti i lavoratori over 50, indipendentemente dal settore in cui operano e dalla tipologia di attività che svolgono, dovranno possedere il super green pass per accedere al proprio luogo di lavoro.
Quando si rientra in ufficio?
Dal 15 ottobre per la pubblica amministrazione si apre quella che il ministro Renato Brunetta definisce “l'era della nuova normalità”: tutti i dipendenti pubblici torneranno a lavorare in presenza, con obbligo di green pass.