Cosa si intende per facciata di un condominio?
Sommario
- Cosa si intende per facciata di un condominio?
- Quando c'è violazione del decoro architettonico?
- Cosa si intende per decoro edificio?
- Cosa comprende la facciata?
- Quando la facciata e parte comune?
- Quando il cappotto lede il decoro architettonico?
- Chi decide sul decoro architettonico?
- Cosa si intende per decoro urbano?
- Come si dividono le spese della facciata?
Cosa si intende per facciata di un condominio?
Per facciata (fig. 14) deve intendersi «l'involucro esterno e visibile dell'edificio, costituito dai muri perimetrali» (TAMBORRINO). Va tuttavia precisato che la facciata di un edificio, concettualmente, non può essere confusa con il muro maestro.
Quando c'è violazione del decoro architettonico?
Il decoro è, infatti, la conformità del palazzo alla sua originaria concezione. Ogni opera che realizzi il classico “pugno nell'occhio” rispetto all'uniformità del palazzo può essere considerata una violazione del decoro architettonico.
Cosa si intende per decoro edificio?
Per decoro architettonico deve intendersi l'estetica conferita allo stabile dall'insieme delle linee e delle strutture ornamentali che ne costituiscono la nota dominante, atta ad imprimere alle varie parti dell'edificio, nonché all'edificio stesso nel suo insieme, una sua determinata, armonica fisionomia (Cass.
Cosa comprende la facciata?
Cos'è la facciata Ne deriva che la facciata rappresenta, quindi, l'immagine stessa dell'edificio, l'involucro esterno e visibile nel quale rientrano, senza differenza e aldilà delle esposizioni, sia la parte anteriore, frontale e principale che gli altri lati dello stabile.
Quando la facciata e parte comune?
La facciata, essendo parte comune dello stabile, è destinata al servizio di tutti i condomini. Ne consegue che le spese della sua manutenzione devono essere sostenute dai relativi titolari in misura proporzionale al valore delle rispettive proprietà ex art. 1123 primo comma c.c. (Cass.
Quando il cappotto lede il decoro architettonico?
Se il cappotto termico altera la superficie esterna dell'edificio, pregiudicandone il decoro architettonico esistente, l'assemblea deve deliberare all'unanimità dei voti per l'esecuzione dei lavori. Basterebbe che un solo condomino non desse il suo assenso per invalidare la delibera degli altri.
Chi decide sul decoro architettonico?
La Corte di Cassazione ha stabilito che spetta ai singoli regolamenti condominiali decidere il decoro architettonico e gli stessi regolamenti possono contenere norme a tutela del decoro architettonico dello stabile, limitando il potere della proprietà personale ed esclusiva dei singoli condomini.
Cosa si intende per decoro urbano?
Il decoro urbano rappresenta la bellezza e la dignità dello spazio cittadino, soprattutto nelle sue parti di uso collettivo, esprime un concetto estetico e morale che riguarda la qualità sociale delle città e corrisponde alla responsabilità civile del cittadino nei confronti della collettività.
Come si dividono le spese della facciata?
A differenza di quanto accade per altri tipi di manutenzione, in cui la divisione avviene in proporzione all'uso che un condomino fa del bene comune, il rifacimento della facciata è a carico di tutti i condomini, ma in proporzione ai millesimi di proprietà di ciascuno.