Come si dice quando due persone vivono insieme?

Come si dice quando due persone vivono insieme?

Come si dice quando due persone vivono insieme?

Sono le convivenze di fatto. Secondo la legge, si intendono per conviventi di fatto, due persone maggiorenni unite in modo stabile da legami affettivi di coppia e di reciproca assistenza morale e materiale, non vincolate da rapporti di parentela, affinità o adozione, da matrimonio o da un'unione civile.

Chi è il commilitone?

di commilitare «fare il servizio militare, combattere, insieme»]. – Compagno d'armi, camerata; raro o scherz., compagno in un'impresa qualsiasi. /kom:ili'tone/ s. m. [dal lat. ... [chi ha prestato insieme il servizio militare] ≈ camerata, compagno d'armi.

Chi convive come si chiama?

CONVIVENTE: approfondimenti in "Sinonimi_e_Contrari" - Treccani.

Chi è il partner?

– Compagno, o compagna, e spec. ciascuno dei componenti una coppia in spettacoli, giochi, sport o altre attività.

Cosa significa convivenza di fatto?

Cosa si intende per convivenza di fatto e chi sono i conviventi? La legge parla di convivenza di fatto quando due persone, di maggiore età sia dello stesso sesso sia di sesso differente, sono legate da legami stabili affettivi diversi da parentela o matrimonio.

Che cosa è la convivenza civile?

– Il convivere, il fatto e la condizione di vivere insieme, in uno stesso luogo: c. familiare, domestica, religiosa; la c. in un collegio, in una pensione; in partic., coabitazione di una coppia non sposata: hanno preferito la c. al matrimonio.

Chi sono i compatrioti?

di συν- «con-» e πατριώτης «dello stesso paese»] (pl. m. -i). – Chi è della medesima patria, dello stesso paese: solidarietà fra compatrioti all'estero; era amato da tutti i suoi compatrioti.

Che significa persone conviventi?

s. m. e f. Chi convive con altri: somministrazione del vaccino antiepatite B ai conviventi con portatori di HBV; in partic., chi vive con un'altra persona con cui ha una relazione stabile, un rapporto di coppia, senza essere legato da vincoli matrimoniali (anche, c. more uxorio).

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