Cosa rappresenta l'associazione Libera?
Cosa rappresenta l'associazione Libera?
Libera non gestisce direttamente i beni confiscati alla criminalità organizzata, ma promuove interventi formativi e di progettazione partecipata utili a renderli risorse in grado di innescare processi di sviluppo locale e accrescere la coesione sociale.
Quanto misura un podere?
I poderi (sit) erano le unità colturali di base della pianura bolognese, chiamate anche possessioni (pussiòn) oppure luoghi (lugh) a seconda dell'ampiezza del seminativo. Alla fine dell'Ottocento le loro dimensioni si aggiravano intorno ai 10-15 ettari: 50-75 tornature (turnadùra).
Quanti ettari è una tenuta?
A titolo di esempio, in Italia (dove in media un'azienda agricola ha 5-6 ettari) si considera solitamente latifondo una tenuta agricola che supera i 100 ettari (1 km²). Mentre in America Latina (dove in media un'azienda ha 25-30 ettari) un latifondo, per essere ritenuto tale, deve superare i 500 ettari (5 km²).
Chi è il fondatore di Libera?
Luigi Ciotti Libera. Associazioni, nomi e numeri contro le mafie/Founders Un pomeriggio del 14 dicembre 1994, le agenzie di stampa lanciano in rete la notizia: «Nasce Libera, cartello di associazioni contro le mafie». L'idea, annunciata da don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele, raccoglie l'adesione di trecento tra gruppi e associazioni.
Dove è nata la Libera?
Intanto nei mesi successivi proseguono gli incontri e le riunioni per delineare il profilo dell'associazione, un percorso costituente che porterà – il – alla approvazione dello statuto di Libera e alla sua nascita ufficiale, presso la sede della Cgil di Roma, in via dei Frentani.
Che cosa vuole dire podere?
podere Fondo rustico destinato a coltura o suscettibile di coltura, lavorato da una o più famiglie coloniche in proprio o per contratto di affitto o, un tempo, di mezzadria. ... La nozione generale di soccida si trae dall'art. 2170, co.