Cosa vuol dire commercio equo?

Cosa vuol dire commercio equo?

Cosa vuol dire commercio equo?

Il Commercio Equo e Solidale e' un approccio alternativo al commercio convenzionale; esso promuove giustizia sociale ed economica, sviluppo sostenibile, rispetto per le persone e per l'ambiente, attraverso il commercio, la crescita della consapevolezza dei consumatori, l'educazione, l'informazione e l'azione politica.

Come nasce il commercio equo e solidale?

Il concetto di fair trade si sviluppa in Europa negli anni '60, per ostacolare le società multinazionali nelle loro pratiche di sfruttamento selvaggio delle risorse e dei lavoratori dei paesi più poveri. ... Nel 1969 invece aprì nei Paesi Bassi il primo vero e proprio negozio equo e solidale.

Come puoi sostenere il commercio equo e solidale?

Per sostenere il commercio equo e solidale, basta scegliere i prodotti giusti… in tutti i sensi! Li possiamo trovare nella grande distribuzione, nei locali pubblici, ma soprattutto nelle Botteghe del Mondo, i negozi specializzati da cui il movimento ha avuto inizio. Il potere d'acquisto è nostro: a noi la scelta!

Che cos'è il commercio equo e solidale e quali vantaggi comporta per i produttori?

Il commercio equo e solidale o commercio equo (o Fair Trade, in inglese) è una forma di commercio che ha lo scopo di garantire al produttore e ai suoi dipendenti un prezzo giusto, assicurando anche la tutela del territorio. ...

Quando è nato il commercio equo e solidale?

Il movimento a favore del commercio equo e solidale è nato nei Paesi Bassi, per poi estendersi in tutta Europa e in Nord America, all'inizio degli anni Sessanta del 20° secolo allo scopo di favorire l'equilibrio degli scambi commerciali tra paesi ricchi e paesi poveri.

Dove nasce la prima Bottega del Mondo?

A Bressanone compie 40 anni la prima Bottega del Mondo - Bressanone - Alto Adige.

Quali sono gli obiettivi del fair trade?

Ma il suo scopo è molto più ampio: “Mettere fine alla fame, raggiungere la sicurezza alimentare, migliorare la nutrizione promuovendo l'agricoltura sostenibile”. Sono tutti obiettivi connessi con i 3 pilastri di sostenibilità di Fairtrade: economica, sociale e ambientale.

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