Che cosa vuol dire filosofare?
Che cosa vuol dire filosofare?
– Dedicarsi alla filosofia o a meditazioni filosofiche; argomentare, discutere filosoficamente: f. sull'immortalità dell'anima, sulle origini dell'universo.
Chi è il saggio per Socrate?
Socrate, definito dalla Pizia «il più saggio» tra gli uomini, scopre che la saggezza consiste nel «sapere di non sapere». Alla concezione della saggezza dei suoi contemporanei, insieme con le altre virtù, egli applica il metodo della maieutica per mettere in luce le contraddizioni nel loro pensiero.
Che cosa si intende per Arche?
archè Dal gr. ἀρχή «principio, origine», termine il cui uso risale ai primordi della tradizione filosofica. La scuola ionica designa infatti con il nome di a. la sostanza primordiale, da cui pensa derivate tutte le cose.
Cosa è libertà autore filosofo?
La filosofia della libertà è il più completo scritto filosofico di Rudolf Steiner, nel quale vengono studiate e illustrate le modalità che ha l'uomo di pensare e di conoscere, e di conseguenza acquisire impulsi all'azione, che fanno di lui un essere libero.
Quali sono le accuse mosse a Socrate?
L'accusa di empietà e di corruzione dei giovani. All'età di settanta anni, dopo aver vissuto tutta la sua vita ad Atene, Socrate viene accusato da Meleto (un giovane poeta di scarso successo) di empietà e corruzione dei giovani.
Qual è la differenza tra archè e physis?
Questa sostanza (da substantia, cioè «che sta sotto le cose»), denominata inizialmente physis (cioè realtà prima, originaria e fondamentale) e poi archè (cioè principio), è la fonte o scaturigine delle cose, loro termine ultimo e loro permanente sostegno.
Qual è l archè per Parmenide?
parmenideaLa tesi parmenidea sull'impossibilità del mutamento è una rivoluzione rispetto alle posizioni degli altri filosofi presocratici, che avevano cercato di individuare l'arché, cioè proprio quell'elemento che si mantiene stabile al di là del mutamento.
Che cos'è la libertà per Kant?
Nella Critica della ragion pratica Kant ha dimostrato che l'uomo a livello morale è libero di agire. Anzi, la libertà è la condizione stessa dell'azione morale. ... Secondo Kant la coscienza del dovere morale è qualcosa di originario, di indeducibile, è «un fatto della ragione» (ein Factum der Vernunft).