Come si chiama la fine del fiume?
Come si chiama la fine del fiume?
La foce è invece la fine del fiume: più spesso in mare, a volte in un lago. Se il corso d'acqua termina senza separarsi in vari rami o bocche, la foce è detta a estuario; se le bocche sono due o più, viene detta a delta (come il Po, il Nilo, il Mississippi).
Dove termina il viaggio del fiume?
Un fiume generalmente nasce da una (o più di una) sorgente, scorre lungo un alveo e termina con una (o più di una) foce. Al fiume si possono unire, lungo il suo percorso, altri corsi d'acqua, che costituiscono i suoi affluenti (tributari).
Quali sono le caratteristiche idrologiche di un fiume?
- Le caratteristiche idrologiche che possono descrivere un fiume sono: la portata, ovvero il volume d'acqua che passa in una sezione del fiume in un'unità di tempo
Come ha origine il fiume?
- Il fiume ha origine generalmente dalle zone più elevate del suo bacino idrografico, per poi scorrere con una pendenza via via minore verso le zone meno elevate.
Quando scorre poca acqua nel fiume?
- magra, nei periodi più secchi, quando nel fiume scorre poca acqua; morbida, nei periodi umidi, in cui nel fiume scorre abbondante acqua; piena, quando scorre una quantità eccezionale di acqua tale da inondare aree che normalmente sono asciutte.
Qual è la portata di un fiume?
- La portata di un fiume è la quantità di m di acqua che passa in un certo punto in un secondo; il regime di un fiume è l’andamento annuale della sua portata cioè la quantità di acqua che scorre in un anno; il fiume ha un regime regolare se la differenza tra la portata massima e la portata minima è modesta.