Che significato Omografo?
Che significato Omografo?
omografo In linguistica, si dice di suoni o fonemi diversi che sono rappresentati dallo stesso segno grafico (per es., in italiano il k- di cane e il č- di cena, ambedue rappresentati dal segno c) o di parole che, pur avendo significato ed etimo diversi, sono uguali come scrittura (omonime, quindi, in senso largo), ...
Che cosa sono le parole omografe esempi?
Gli omografi (dal greco omògraphos 'dalla grafia uguale') sono parole che hanno la stessa grafia, ma differiscono nella pronuncia. pòrci (= maiali) / pórci (= porre noi stessi).
Che cosa sono le parole omofone?
Le parole omofone sono dette anche omonime perché oltre ad avere il medesimo suono hanno anche lo stesso nome (la bugia, per esempio: candeliere e menzogna); quelle omografe, invece, hanno la medesima grafia ma il suono, cioè la pronuncia, non sempre uguale. ...
Cosa sono gli omografi E omonimi?
Gli omonimi sono le parole che hanno stessa pronuncia (gli omofoni) e stessa grafia (gli ➔ omografi), ma significato diverso: riso «sorriso» e riso «cereale», calcio «gioco oppure colpo dato con il piede» e calcio «elemento chimico», danno «voce del verbo dare» e danno «perdita», partito «associazione politica» e ...
Perché l'accento grafico è utile sulle parole Omografiche?
Indicano la diversa pronuncia delle vocali E e O e servono a differenziare parole omografe con lo stesso accento tonico (esempio: accétta, accètta; botte, bòtte).