Come si vive a Nomadelfia?

Come si vive a Nomadelfia?

Come si vive a Nomadelfia?

È formata dai nomadelfi, che sono solo coloro che, compiuti i 21 anni, scelgono di aderire al modello di vita della “Chiesa delle Origini”. In Nomadelfia non si usa denaro, e chi guadagna qualcosa fuori dalla comunità lo versa a questa. La comunità dà a ciascuno i beni di cui necessita.

Quando nasce Nomadelfia?

Nomadelfia nasce negli anni trenta per volontà di don Zeno Saltini, figlio di agricoltori benestanti di Carpi che vive l'infanzia e la giovinezza tra fermenti cattolici e socialisti, in cui convivono realtà e utopia.

Chi ha fondato Nomadelfia?

Nomadelfia Comunità fondata nel 1947 dal sacerdote Z. Saltini nell'ex campo di concentramento di Fossoli per dare assistenza ai ragazzi orfani. Trasferitasi in Maremma, nel comune di Grosseto , nel 1952, N.

Come si fa ad entrare a Nomadelfia?

Da adulti si può entrare solo per vocazione. O si tratta di un figlio di nomadelfi, nato e cresciuto nella comunità, che, una volta diventato maggiorenne, sente di voler continuare a praticare questo stile di vita, o è una persona che viene da fuori, conosce Nomadelfia, si sente attirato da ciò che rappresenta.

Come entrare nella comunità di Nomadelfia?

Da adulti si può entrare solo per vocazione. O si tratta di un figlio di nomadelfi, nato e cresciuto nella comunità, che, una volta diventato maggiorenne, sente di voler continuare a praticare questo stile di vita, o è una persona che viene da fuori, conosce Nomadelfia, si sente attirato da ciò che rappresenta.

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