Quanti tipi di imballaggi ci sono?

Quanti tipi di imballaggi ci sono?
Secondo la classificazione riportata nel medesimo decreto, in Italia gli imballaggi sono distinti in tre tipi o categorie funzionali: imballo primario (per la vendita), imballo secondario (multiplo), imballo terziario (per il trasporto).
Cosa significa il termine imballaggio?
- Imballaggio: Sistemazione di una merce, di un oggetto da trasportare, in appositi contenitori o involucri in modo che resti integra. Definizione e significato del termine imballaggio
Qual è l’imballaggio secondario?
- Esempio di imballaggio secondario: scatola di compresse medicinali confezionate in blister. L’imballaggio secondario è conosciuto anche come imballaggio di vendita e ha lo scopo di catturare l’attenzione del consumatore durante l’acquisto.
Quali sono le funzioni principali dell'imballaggio?
- Funzioni principali dell'imballaggio. Custodire fisicamente il prodotto dalle impurità e dagli agenti esterni per tutto il tragitto dal luogo di produzione al luogo di consumo. Funzione di economia: l’imballaggio non deve incidere eccessivamente sul costo finale del prodotto.
Qual è l’imballaggio terziario?
- Imballaggio terziario. L’imballaggio terziario comprende tutto il materiale utilizzato per la logistica, la spedizione e la movimentazione di merci già a loro volta confezionate con imballaggi primari e secondari. Fanno parte di questa categoria ad esempio i pallet in legno, le scatole in cartone, casse in polistirolo e fogli in pluriball.