Come si calcola la stagionalità?
Come si calcola la stagionalità?
Per tornare al problema iniziale, e cioè stimare gli indicatori stagionali S(t), supponendo che non ci sia un trend (tra le altre cose), S(t) può essere stimata come: S(t) = MEDIA( Y(t-1)/MA(t-1) + Y(t-2)/MA(t-2) + Y(t-3)/MA(t-3) + ... )
Che cos'è il trend in statistica?
trends ‹trènd∫›), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio statistico, con riferimento a fenomeni demografici, qualsiasi tendenza di lungo periodo. ... Per estens., tendenza, orientamento, indirizzo, anche con riferimento a fatti e fenomeni non strettamente economici: il t.
Come si definisce il Correlogramma?
Un correlogramma, o autocorrelogramma, è un grafico che rappresenta la autocorrelazione di una serie storica in funzione del ritardo con cui la autocorrelazione è calcolata.
A cosa servono le serie storiche?
Le serie storiche vengono studiate sia per interpretare un fenomeno, individuando componenti di trend, di ciclicità, di stagionalità e/o di accidentalità, sia per prevedere il suo andamento futuro.
Cosa si intende per stagionalita?
stagionalità Proprietà di alcuni fenomeni osservati nel tempo, generalmente modellati da una serie storica (➔ serie storiche), che si evidenzia sotto forma di fluttuazioni a cadenza periodica più o meno regolare. Queste possono essere legate a cambiamenti meteorologici, al calendario, o a particolari tempi decisionali.
Che cosa significa stagionalità?
– Carattere, natura, andamento stagionale: s. di un prodotto, di una malattia; s. di una razza di piante coltivate, in agricoltura; s. di un fenomeno economico, di una produzione, e indici di s., in statistica.
Come si definisce l Eteroschedasticità?
eteroschedasticità Una famiglia di variabili aleatorie {Yi} si dice eteroschedastica se le sue componenti non hanno tutte la stessa varianza. Nel caso di una serie storica di dati, la varianza potrebbe dipendere dal tempo in cui la serie è osservata o da altre variabili che cambiano con il tempo. ...