Quali sono le locazioni brevi?
Sommario
Quali sono le locazioni brevi?
Per contratto di locazione breve si intende un contratto di locazione di immobile a uso abitativo, di durata non superiore a 30 giorni, stipulato da persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività d'impresa.
Come si chiama affitto?
La locazione, in diritto, costituisce il contratto con il quale una parte (detta locatore) si obbliga a permettere a un altro soggetto (conduttore o locatario) l'utilizzo di una cosa per un dato tempo in cambio di un determinato corrispettivo (la cosiddetta "pigione" o "canone").
Qual è la durata massima del contratto di locazione breve?
- Durata massima del contratto di locazione breve. Per quanto riguarda la durata del contratto di locazione breve, la legge [1] prevede che non deve essere superiore a 30 giorni. Il termine dei 30 giorni deve essere considerato in relazione ad ogni singolo contratto.
Quando va registrato il contratto di locazione breve?
- Il contratto di locazione breve non va registrato all’Agenzia delle Entrate e il locatore non ha l’obbligo di comunicare in questura i dati degli ospiti, nelle 24 ore successive all’arrivo. Regime fiscale del contratto di locazione breve
Quando si parla di contratto di locazione ad uso abitativo?
- Quando si parla di contratto di locazione ad uso abitativo ci si riferisce in realtà a una serie di contratti che vengono stipulati per soddisfare questa specifica esigenza di abitazione, che li distingue da quelli di cui il conduttore necessita per poter svolgere un’attività commerciale o alberghiera, ad esempio.
Quali sono i redditi derivanti dai contratti di locazione breve?
- Ai redditi derivanti dai contratti di locazione breve stipulati a partire dal 1° giugno 2017 si applicano, su scelta del locatore, le disposizioni in materia di “cedolare secca sugli affitti”, cioè il regime di tassazione previsto dall’articolo 3 del decreto legislativo n. 23/2011.