A cosa serve lo shaker?
Sommario
- A cosa serve lo shaker?
- Come si fa lo shaker?
- Quanti cocktail in uno shaker?
- Come usare lo shaker per cocktail?
- A cosa serve lo shaker Boston?
- Come shakerare con shaker?
- Quanto ghiaccio va messo nello shaker?
- Quanti tipi di cocktail shaker esistono?
- Quanti CL misurino cocktail?
- Come colpire lo shaker Boston?
A cosa serve lo shaker?
Lo shaker dunque è usato per quei cocktail contenenti ingredienti che necessitano, data la loro consistenza, di un maggior vigore per ottenere il corretto risultato. Al contrario il mixing-glass si utilizza per i cocktail lisci i cui ingredienti (vini, distillati e liquori) non richiedono di essere agitati con forza.
Come si fa lo shaker?
Quattro passaggi. Uno shake perfetto.
- Acqua o latte? Riempire lo shaker solo per ca. 1/3 con acqua o latte.
- Proteine. Introdurre la polvere proteica all'inizio, così si riescono a evitare i grumi.
- Aggiungere più liquidi. Lasciare solo un paio di centimetri liberi in alto.
- Frullare vigorosamente. Inserire il filtro.
Quanti cocktail in uno shaker?
Senza dubbio il più venduto è con capacità 50 cl. Sconsigliamo le capacità superiori a 60 cl, non è qualitativamente corretto preparare molti cocktails contemporaneamente nello stesso Shaker. Si ottengono risultati migliori creando al massimo 2/3 cocktails contemporaneamente.
Come usare lo shaker per cocktail?
Lo shaker si tiene in modo orizzontale, per evitare che il ghiaccio si rompa e annacqui il cocktail. Si mette ad altezza sopra la spalla e si ruota lo shaker da destra verso sinistra, con una traiettoria ovale, non creando un cerchio perfetto.
A cosa serve lo shaker Boston?
Il Boston Shaker è un tipo di Shaker utilizzato dai Barman per creare i cocktail. Il Boston è diviso in 2 parti. La prima è in acciaio o alluminio ed è anche detta Silver. La seconda è il Glass ed è fatta in vetro ma può anche essere in plastica.
Come shakerare con shaker?
Si scuote lo shaker con un movimento dal basso verso l'alto: così si otterrà un movimento circolare che favorirà raffreddamento e diluizione. La consistenza sarà perfetta, per esserne sicuri basterà dare un'occhiata al ghiaccio: se presenta gli angoli smussati vuol dire che si è shakerato a dovere.
Quanto ghiaccio va messo nello shaker?
Gli shakerati. Per quanto riguarda questa categoria di cocktail i cubetti di ghiaccio devono riempire circa tre quarti del contenitore e devono essere agitati nello shaker fino a quando non lo sentiamo raffreddarsi tra le nostre mani.
Quanti tipi di cocktail shaker esistono?
Esistono tre tipologie di Shaker: Shaker Boston. Shaker Cobbler. Shaker Parisienne.
Quanti CL misurino cocktail?
Solitamente i misurini da bar sono in acciaio, e questi bicchierini graduati presentano una forma a doppio cono di cui la parte maggiormente capiente presenta circa 4,5 cl mentre il cono minore del jigger avrà una capienza media di 3 cl.
Come colpire lo shaker Boston?
Solo ora si può versare il contenuto del contenitore piccolo all'interno del grande con il ghiaccio. Chiudere lo shaker capovolgendo la parte superiore con un leggero colpo e shakerare energicamente per circa 10/15 secondi.