Da quando si mangia la pasta?
Da quando si mangia la pasta?
Secondo questi studi molto probabilmente sono gli arabi che introducono la pasta nella cucina italiana intorno all'anno 1000. Infatti, in un documento che risale al 1154, il geografo arabo Al-Idrin parla di un "cibo di farina in forma di fili" chiamato triyah che si confezionava a Palermo.
Cosa sono le paste speciali?
Pasta alimentare speciale: la pasta alimentare speciale è quel tipo di pasta alimentare che, oltre a contenere acqua e semola o semolato di grano duro, si avvale dell'aggiunta di altri ingredienti; questa deve essere commercializzata con la dicitura "pasta alimentare di semola/semolato di grano duro" e di seguito l' ...
Da quando in Italia si mangia la pasta?
L'arrivo in Italia Fu solo nel 1295, secondo la tradizione, che Marco Polo fece scoprire la pasta agli Occidentali, dopo averla mangiata in Cina, e già agli inizi del 14° secolo si hanno testimonianze di pastifici a Genova.
Quanti anni ha la pasta?
Andando indietro nel tempo in cerca delle origini della pasta scopriamo infatti che le prime testimonianze di un piatto di spaghetti risalgono a circa 4000 anni fa in una zona a Nord-Ovest della Cina.
Come si classificano le paste alimentari?
Le paste alimentari vengono suddivise in secche, fresche, speciali e dietetiche. La pasta secca è quella preparata con il metodo sopradescritto, la caratteristica principale è la tenuta in cottura: lessandola per 15 minuti in acqua distillata e salata non deve spappolarsi, rompersi, sporcare l'acqua.
Quali sono le paste secche?
Le paste secche (e cioè gli spaghetti, le linguine, i bucatini, i rigatoni, i maltagliati, i fusilli, le penne, ecc.) sono le più comuni, e sono prodotte con semola di grano duro e acqua; può essere usato anche il semolato, che è più scadente, ma generalmente viene usata la semola.