Da quando i Papi non si possono sposare?
Sommario
- Da quando i Papi non si possono sposare?
- Da quando i Papi non possono avere figli?
- Che cosa significa paragonare la famiglia a una chiesa domestica?
- Quando è stato introdotto il celibato per i preti?
- Perché la famiglia è detta chiesa domestica?
- Qual è la definizione del matrimonio?
- Cosa era il matrimonio nel diritto romano?
- Come avviene il matrimonio nella Grecia antica?
- Qual è il significato di matrimonium?
Da quando i Papi non si possono sposare?
Dal IV secolo ai preti era proibito sposarsi solo dopo l'ordinazione presbiterale. Bisogna arrivare al 1139, cioè al concilio Laterano II, per vedere la Chiesa cattolica stabilire l'obbligo del celibato sacerdotale. Una scelta dovuta a ragioni di disciplina e di moralizzazione dei costumi, più che a ragioni teologiche.
Da quando i Papi non possono avere figli?
Nel 306 circa, il Concilio di Elvira dichiarò, nel suo canone 33, che ai vescovi, ai presbiteri e ai diaconi era proibito avere relazioni sessuali con le proprie mogli e generare figli.
Che cosa significa paragonare la famiglia a una chiesa domestica?
L'espressione Famiglia, come “piccola Chiesa Domestica”, è presente già nella costituzione conciliare Lumen Gentium, per significare i rapporti profondi e consolidati tra la Chiesa, forma- ta e fondata su Cristo, e la Famiglia, fondata sul Sacramento del matrimonio.
Quando è stato introdotto il celibato per i preti?
La norma fu ratificata, in Occidente, dal papa Siricio nel Concilio romano del 386, quindi da Innocenzo I e da vari Concili ( Toledo , 3, Cartagine e Torino , 401).
Perché la famiglia è detta chiesa domestica?
L'espressione “Chiesa domestica” si allaccia, in senso profondo, alla di- mensione spirituale della famiglia cristiana, che vede un legame tra la vita familiare e la vita intra-trinitaria. ... La famiglia è chiamata a condividere la preghiera e il sacrificio di Cristo.
Qual è la definizione del matrimonio?
- La definizione del matrimonio è strettamente connessa alla cultura cui si riferisce, e varia pertanto in ragione del periodo storico e delle località. In molti casi esso passa per la legittimazione giuridica, sociale o religiosa di una relazione fra due persone che potrebbero anche già aver contratto di fatto questo genere di legame.
Cosa era il matrimonio nel diritto romano?
- Il matrimonio nel diritto romano era essenzialmente una situazione di fatto da cui l'ordinamento faceva discendere gli effetti civili. La forma non era disciplinata. I suoi presupposti erano la convivenza dell'uomo e della donna e la capacità di agire degli sposi (conubium), che non tutti avevano, differentemente dal diritto moderno.
Come avviene il matrimonio nella Grecia antica?
- Il matrimonio nella Grecia antica. Nella Grecia antica, il matrimonio avveniva solo dopo l'istituzione fra il padre della sposa (o colui che ne aveva la potestà) e lo sposo di un contratto (εγγυησις), con il quale la sposa veniva promessa al suo futuro
Qual è il significato di matrimonium?
- Etimologia. Il termine deriva dal latino matrimonium, unione di due parole latine, mater, madre, genitrice e munus, compito, dovere; il matrimonium era, nel diritto romano, un "compito della madre", intendendosi il matrimonio come un legame che rendeva legittimi i figli nati dall'unione.