Come si fa ad individuare la fonte di un rumore?
Come si fa ad individuare la fonte di un rumore?
Per capire da dove proviene un rumore occorre uno strumento adatto: un fonometro professionale può, infatti, eseguire le cosiddette analisi in frequenza e aiutare a catalogare i differenti rumori in casa, un po' come se ne registrasse le impronte digitali.
Cosa può provocare l’esposizione prolungata a livelli significativi di rumore?
- L’esposizione prolungata nel tempo a livelli significativi di rumore in ambiente di lavoro può provocare effetti negativi sulla salute, tra i quali il più conosciuto è la diminuzione permanente della capacità uditiva o ipoacusia da rumore, che rappresenta ancora oggi una delle malattie professionali più diffuse.
Quando si parla di rumorosità ambientale?
- Quando si parla di rumorosità ambientale si fa però riferimento, a meno di indicazione contraria, al livello medio di rumore, su un periodo rappresentativo delle condizioni locali, o meglio ancora, ad un livello sonoro costante che ha un contenuto energetico pari al contenuto energetico medio del rumore in esame.
Quali sono i livelli di rumore più bassi in ambiente di vita?
- In ambiente di vita non si misurano in genere livelli di rumore superiori a 75 dBA, che sono invece i livelli più bassi che vengono considerati in ambiente di lavoro ai fine della prevenzione del rischio da danni uditivi.
Quanti decibel misura un rumore?
- Quanti decibel misura un rumore? Un fruscio di foglie o un silenzio notturno corrispondono a 20-35 Decibel. Un ambiente domestico di giorno si attesta solitamente sui 40 – 50 Decibel.