Cosa significa d alabastro?
Cosa significa d alabastro?
DIZIONARIO DI ITALIANOHOEPLI EDITORE.IT Soperficie diafana, bianca e trasparente come l'alabastro: un viso d'a.
A cosa serve l alabastro?
È utile come pregiato materiale da decorazione suscettibile di lucidatura ed il suo utilizzo risale a tempi molto remoti, visto che già nell'antico Egitto, a Creta e a Micene era sfruttato per i rivestimenti di pareti o per i vasi funebri.
Chi è l'alabastro in alabastro?
- Statua in alabastro presente al Cimitero degli Innocenti, a Parigi. Alabastro è il nome generico attribuito ad una roccia di tipo evaporitico di origine gessosa (solfato di calcio idrato) o calcitica (carbonato di calcio), che si presenta in aggregati concrezionati, ...
Qual è il nome generico di alabastro?
- Alabastro è il nome generico attribuito ad una roccia di tipo evaporitico di origine gessosa (solfato di calcio idrato) o calcitica (carbonato di calcio), che si presenta in aggregati concrezionati, zonati o fibroso-raggiati, di aspetto cereo, deposti in ambienti sotterranei da acque particolarmente dure.
Quali sono le specie più pregiate di alabastro?
- La specie più pregiata è quella di colore bianco, presente in Italia nelle zone di Castellina Marittima e Volterra, da non confondersi con l'alabastro calcareo proveniente dall'Oriente, conosciuto con il nome di onice. Trattandosi comunque di gesso o calcite, l'alabastro è una pietra piuttosto tenera e facile a rigarsi.
Come è costituito L'alabastro di Volterra?
- L'alabastro di Volterra è costituito da solfato di calcio diidrato, e non nelle forme microcristalline di calcite e aragonite (calcari cristallini) con le quali è formato l'alabastro detto "orientale". Questo alabastro, detto "gessoso", è più tenero e facilmente lavorabile, di minore peso specifico rispetto a quello "calcareo".