Quando si è complici?
Quando si è complici?
In alcune circostanze chi commette un reato agisce con l'aiuto di altre persone, alle quali promettono di ottenere i vantaggi illeciti che derivano dal delitto, e le terze persone assumono il ruolo di complici.
Quali sono i reati contro la persona?
I reati contro la persona sono disciplinati dal codice penale, e suddivisi in tre capi: il Capo I – Dei delitti contro la vita e l'incolumità individuale; il Capo II – Dei delitti contro l'onore ed il Capo III – Dei delitti contro la libertà individuale .
Cosa vuol dire induzione indebita?
L'induzione indebita a dare o promettere utilità è il reato del pubblico ufficiale o dell'incaricato di pubblico servizio che, abusando della sua qualità o delle sue funzioni, induca qualcuno a dare o promettere indebitamente, a lui o a un terzo, denaro o altra utilità anche di natura non patrimoniale.
Cosa vuol dire essere complici?
La complicità è una vera e propria connessione tra due persone che somiglia moltissimo ai sentimenti che proviamo per gli amici. Il fatto di sentirsi accettati, compresi, rispettati a prescindere dalle circostanze e la reciprocità dello stesso sentimento. Questa è la complicità.
Quali sono i delitti contro la persona commessi con violenza?
I due reati contro l'onore previsti dal legislatore sono l'ingiuria (art. 594 c.p., oggi depenalizzato con il D.L.vo n. 7 del 15 gennaio 2016 ) e la diffamazione (art 595 c.p.). La differenza tra i due reati consiste nella presenza o meno della persona offesa al momento in cui si commette il fatto.
Quali sono i delitti contro la personalità dello Stato?
Chiunque, in tutto o in parte, sopprime, distrugge o falsifica, ovvero carpisce, sottrae o distrae, anche temporaneamente, atti o documenti concernenti la sicurezza dello Stato od altro interesse politico, interno o internazionale, dello Stato, è punito con la reclusione non inferiore a otto anni.