Come fare l'anagramma del proprio nome?
Come fare l'anagramma del proprio nome?
Alcuni anagrammi infatti sono abbastanza semplici in quanto basta invertire soltanto una o due lettere. Se ad esempio la parola da anagrammare è PORTA si può scrivere a matita la lettera A e proseguire di seguito con le altre. Se in questo modo non si ha alcun risultato bisogna continuare iniziando con lettere diverse.
Qual è l'anagramma?
anagramma Gioco enigmistico che consiste nella permutazione delle lettere componenti una parola o una frase in modo da ottenere altre parole o frasi di significato diverso.
Come nasce l'anagramma?
- L' anagramma nasce insieme alla sciarada (unire due parole di senso compiuto per formarne una terza) all'interno di pratiche magiche come l'oniromanzia, una specie di interpretazione dei sogni antica, tipo la smorfia.
Come assunsero l'anagramma?
- In Italia letterati e artisti di ogni tempo assunsero spesso come pseudonimo l'anagramma del loro nome (per es.: Salustri, Trilussa; Luigi Federzoni, Giulio de' Gioco enigmistico che consiste nella permutazione delle lettere componenti una parola o una frase in modo da ottenere altre parole o frasi di significato diverso.
Chi usa l'anagramma del cognome?
- Nei secoli successivi l'anagramma fu usato anche da scrittori e personaggi famosi che, pur celandosi dietro uno pseudonimo, volevano mantenere in qualche modo un riferimento al loro vero nome; uno degli esempi più celebri è il poeta Carlo Alberto Salustri noto a tutti come Trilussa, ovvero l'anagramma del suo cognome.