Che cosa vuol dire swap?
Che cosa vuol dire swap?
Qual è la definizione di "swap" Lo swap è infatti un contratto con il quale le due controparti A e B decidono di scambiarsi somme di denaro (più comunemente la differenza tra queste ultime) in base alle specifiche del contratto stesso, specifiche che determinano la classificazione per tipologie dei contratti swap.
Quali sono i derivati?
Uno strumento derivato (o semplicemente derivato, in inglese derivative), nella finanza, indica un titolo finanziario che deriva il proprio valore da un altro asset finanziario oppure da un indice (ad esempio, azioni, indici finanziari, valute, tassi d'interesse o anche materie prime), detto sottostante.
Chi emette i derivati?
Il mercato dei derivati italiano è l'IDEM, letteralmente Italian Derivative Market: esso è gestito da Borsa Italiana Spa e al suo interno si negoziano strumenti aventi come attività sottostante indici e titoli azionari quotati presso la stessa Borsa.
Quali sono le tipologie di swap?
- È possibile distinguere varie tipologie di operazioni di swap sulla base dei flussi finanziari scambiati: swap di valute ( currency swap, CS ): è un contratto stipulato fra due controparti che si scambiano nel tempo un flusso di pagamenti denominati in due diverse valute.
Cosa è il currency swap?
- Currency Swap Il Currency Swap (swap di valute) è simile all'IRS ma introduce una variabile in più, ovvero quella valutaria. In questo contratto infatti le due controparti si scambiano flussi di denaro in valute diverse calcolati utilizzando tassi di interesse applicati su due capitali nozionali denominati nelle due valute.
Cosa è un swap di commodities?
- swap di commodities: è un contratto stipulato fra due controparti che si scambiano nel tempo un flusso di pagamenti indicizzati al cambiamento di una commodity da un lato e a un tasso fisso dall'altro. Un esempio comune sono swap sul prezzo del petrolio (Oil swaps).