Qual è il derivato di piano?

Qual è il derivato di piano?

Qual è il derivato di piano?

pianeggiante, piatto, liscio, levigato, spianato, livellato, pareggiato, lineare, regolare, facile, semplice, agevole...

Come si analizza piano?

Piano può funzionare anche come un sostantivo, un aggettivo, un avverbio è una interiezione. L'aggettivo è la parola che accompagna il nome per determinarlo o qualificarlo. L'avverbio è una parte invariabile della frase che può modificare, armonizzare o determinare un verbo o altro avverbio.

Qual è il contrario di piano?

Contrari di piano Altri contrari:aspro, complicato, ripido, retorico, dirupo, contorto, ampolloso, pendenza, aspramente, rotondo, precipizio, rupestre, involuto, accidentato, tondeggiante, alpestre, precipite, dirupato, sculto.

Come può essere un piano?

Il piano è un insieme infinito e continuo di rette (e quindi anche di punti), privo di spessore, dotato di due sole dimensioni: larghezza e lunghezza. Possiamo immaginare il piano come un foglio sottilissimo, perfettamente piatto, esteso indefinitamente in ogni direzione, così sottile da non avere alcuno spessore.

Che avverbio è piano piano?

hanno una forma, per esempio, non derivata dall'aggettivo. Come per l'aggettivo, anche per alcuni avverbi si ha il grado di comparazione o alterazione: forte > più forte > fortissimamente. piano > più piano > pianino > piano piano > pianissimo, ecc.

Che tipo di avverbio è piano?

avverbiospecieesempio
bene, male, piano, forte, adagio, ecc.modoHai fatto bene a dirlo.
sopra, sotto, fuori, dentro, vicino, lontano, ecc.luogoSono andato fuori.
oggi, ieri, domani, presto, tardi, prima, dopo, ecc.tempoOggi piove.
molto, poco, assai, troppo, parecchio, circa, ecc.quantitàHo mangiato troppo.

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